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Il capitano Marco Ciervo
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- Processo di Gradoli, il capitano Marco Ciervo è atteso in aula.
Questa mattina, dopo una lunga serie di rinvii, l'ex comandante della compagnia dei carabinieri di Viterbo testimonierà di fronte alla corte d'assise.
Il capitano è uno dei teste più attesi dell'intero processo.
Più volte la sua deposizione era stata annunciata e in seguito rinviata, ma oggi non dovrebbero esserci intoppi. Ciervo, infatti, è l'unico ad essere stato convocato in corte d'assise.
La sua testimonianza sarà l'occasione per riepilogare tutti i punti chiave delle indagini sulla sparizione di Tatiana ed Elena Ceoban, delle quali non si hanno più notizie dal 30 maggio 2009.
L'ex comandante della compagnia di Viterbo ha seguito il caso fin dall'inizio. Dai primi sopralluoghi nella villetta di via Canniccelle a Gradoli, fino all'arresto di Paolo Esposito, convivente di Tatiana, e di Ala Ceoban, sorella della donna scomparsa.
Il capitano ricostruirà le tappe di un intero anno di ricerche, intercettazioni e perlustrazioni soffermandosi sugli elementi che hanno portato all'arresto dei due ex amanti Paolo Esposito e Ala Ceoban.
La testimonianza di Ciervo non a caso è stata lasciata per ultima dalla corte, che nelle precedenti udienze ha già ascoltato decine di testimoni che hanno avuto a che fare con le scomparse Tatiana ed Elena Ceoban e con i due imputati.
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