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Enrico Valentini, avvocato difensore di Paolo Esposito |
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Riceviamo e pubblichiamo la risposta dell'avvocato Enrico Valentini al sindaco di Gradoli, Luigi Buzi - Finalmente... il sindaco di Gradoli che si degna di rispondere ma, ahimé, lo fa in maniera assolutamente inadeguata e del tutto sfornita dei riscontro.
Devo convenire con lei in primo luogo che mie frasi come dice “ad hoc” cioè pertinenti, se le mie reminescenze di latino non mi ingannano
Inoltre vorrei dirle:
1 – Io non l'ho mai paragonata a Ponzio Pilato e ho fatto solo un riferimento ad un personaggio del Manzoni che avrebbe dovuto prendere una decisione e mi pare che questo non sia solo il povero Don Abbondio.
2 – L'11/12 marzo, caro sindaco, le ho inviato una lettera con la quale le chiedevo aiuto e non volevo assolutamente entrare con lei in polemica infatti se non vado errato la lettera diceva testualmente “le chiediamo ufficialmente di attivarsi affinché la bimba, che ha vissuto il suo primo giorno di scuola in una casa-famiglia e passa il suo tempo in un ambiente che, per quanto confortevole sia, è sempre estraneo e da condividere con altri bambini, possa iniziare di nuovo ad avere un rapporto con il padre che riteniamo essere un sacrosanto diritto.
Vogliamo quindi credere in una sua fattiva iniziativa affinché tale triste situazione possa avere un termine. Riponiamo in lei la nostra fiducia. Non vorremmo pentircene”.
3 – La sua risposta è stata: “non posso fare nulla”. Poi, smentendosi, si è costituito parte civile chiedendo la condanna di Paolo Esposito, segno evidente che qualcosa poteva farlo.
4 – Quanto alle istanze della difesa del suo concittadino, rigettate dal pm, gip e gup le devo precisare che l'ultima, cioè quella dell'altro ieri, è stata rigettata in quanto non doveva essere la difesa di Paolo Esposito a proporla ma il tutore cioè lei, cosa che peraltro non ha mai fatto pur potendo. La nostra istanza di ieri è servita proprio a questo a dimostrare la sua inerzia fino ad oggi e quello che può fare, solo che lo voglia, da oggi in poi...
5 – Demagogico e populista e fuori luogo poi il richiamo al rispetto per Gradoli e i gradolesi. Io li rispetto ma, mi consenta una domanda, lei rispetta l'umanità di Paolo Esposito o lo condanna anche lei senza processo?
6 – Concludo dicendo che di agghiacciante c'è soltanto il fatto che oggi sono otto mesi e ventisei giorni che una bambina deve vedere il padre...
Enrico Valentini
Avvocato difensore di Paolo Esposito
Madre e figlia scomparse
Dossier Gradoli