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Tangenti - Inchiesta Asl
Libertà per Ceccarelli, si decide il 10 febbraio
Viterbo - 22 gennaio 2010 - ore 3,00

Alfredo Moscaroli
Ferdinando Selvaggini
- Libertà per Ceccarelli, la decisione il 10 febbraio.

Il destino di Massimo Ceccarelli è nelle mani del tribunale del riesame.

Quest'ultimo, infatti, si pronuncerà mercoledì 10 febbraio, sull'istanza di libertà presentata dai suoi avvocati, Massimo Meloni e Franco Taurchini.

Ceccarelli, ex dipendente della Telbios Spa, società partecipata della Telecom, è finito in manette l'11 dicembre, insieme a Ferdinando Selvaggini e Alfredo Moscaroli. Dei tre, è il primo ad aver ottenuto gli arresti domiciliari, lo scorso 19 dicembre.

I reati, contestati nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Viterbo, sono corruzione aggravata per un atto contrario ai doveri del proprio ufficio.

Secondo l'accusa, Ceccarelli avrebbe fatto da intermediario tra l'ex dipendente del Ced della Asl Selvaggini e il presidente del cda della Isa Moscaroli.

Stando alle indagini, l'imprenditore, versando tangenti a Selvaggini, avrebbe assicurato alla Isa numerosi appalti a procedura negoziata per servizi informartici. La Isa, infatti, opera proprio nel settore delle forniture informatiche.

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