:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Corriere2000|


Provincia - Tutte le aspirazioni e le... del centrodestra
Panchina troppo lunga per la squadra di Meroi
di Giuseppe Ferlicca
Viterbo - 14 aprile 2010 - ore 4,00

Marcello Meroi
- Sarà il capitano della sua squadra, ma per ora Marcello Meroi deve anche destreggiarsi nel ruolo di arbitro. Pronto col fischietto se le richieste tanto nel Pdl quanto nell'Udc non dovessero consentirgli di cominciare la partita a palazzo Gentili.

Qualche avvisaglia c'è. Lo schema della giunta di centrodestra appare piuttosto complicato da elaborare. Con il partito di centro pronto a chiamarsi fuori dal rettangolo di gioco. Solo che nessuno, in questo caso, vincerebbe a tavolino.

Restano ancora molti i nodi tecnici (e soprattutto politici) da sciogliere. Soprattutto sul numero di deleghe da attribuire. Il Pdl ne chiede cinque, più la vice presidenza, più la presidenza del consiglio. L'Udc ne chiede tre, più la vice presidenza e magari la presidenza del consiglio. Poi il Popolo Etrusco, un assessore.

Ma la squadra è a sette. Il capitano sarà costretto a scegliere. Almeno che non pensi d'applicare il turn over.

Nell'Udc, Vita è sicuro d'un ruolo da assessore, mentre l'ormai suo ex collega Andrea Danti ci conta, anche per prepararsi al meglio alle elezioni anticipate a Montefiascone. Quindi Francesco Bigiotti, che più modestamente s'accontenterebbe della presidenza del consiglio. Infine, l'outsider Gianmaria Santucci, come assessore esterno.

Anche il Pdl ha lo stesso problema d'abbondanza. Paolo Equitani ormai, oltre a essere stato il consigliere più votato, è diventato anche il più candidato alla vice presidenza e a un assessorato importante. Piero Camilli amerebbe un ruolo a centro campo, da presidente del consiglio.

Simeone ha più di un'aspettativa per una delega, così come Massimo Fattorini. Ha fatto bene in Comune dove è consigliere, si è confermato anche in Provincia. Un buffetto e una stretta di mano, come tattica non basteranno.

E se c'è chi per meriti sul campo (elettorale) ambisce a entrare nella squadra di Meroi, altri hanno aspirazioni diverse. Sedersi in panchina. Ovvero entrare in consiglio provinciale.

E' Alessandro Cuzzoli. Terzo nel Pdl tra i non eletti, preme affinché tutti gli assessori della squadra Pdl siano scelti tra gli eletti. Senza esterni, quindi facendo scattare il posto in panchina di maggioranza, altrimenti a rischio. Ma facendo nascere un altro problema. “L'ingaggio” dell'esterna Gabriela Grassini, dato per certo da molti.

Le scelte sono tante e farebbero la felicità di qualsiasi coach. Solo che questo è l'unico caso in cui l'abbondanza non aiuta. Anzi.

Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi