Il progetto, redatto dall’architetto Luca Melappioni e dall’ingegnere Nicola Pioli con la supervisione dell’ingegnere Friggi, prevedeva la messa in sicurezza dal punto di vista sismico dell’imponente manufatto che presentava alcune criticità strutturali.

Alcune di queste erano state attenuate con un consolidamento di parte della base nel momento in cui si è intervenuti nella realizzazione del parcheggio sottostante; altre, molto serie, erano legate al fatto che la scalata interna che attraversa verticalmente tutti i quattro piani, era poggiata su una parete dell’antico convento dei frati di San Francesco senza un ancoraggio adeguato e non in linea con le nuove normative.

L’intervento, portato avanti da una ditta aquesiana, si è concentrato su quella che era la parte più debole con la demolizione e ricostruzione dell’intera scalata, ma contemporaneamente si sono messi in atto dispositivi particolari per garantire maggiore duttilità strutturale all’intero edificio. I lavori sino iniziati il giorno 8 del mese di giugno e saranno completati nella prima decade di novembre.

“Vogliamo però assicurare - dichiara l’assessore all’Istruzione Scuola ed Edilizia scolastica del Comune di Acquapendente Orlando Araceli - alunni, genitori e tutto il personale che l’anno scolastico potrà iniziare secondo il calendario stabilito, visto che si è provveduto a garantire l’accesso alle aule dalla parte della palestra senza nessuna interferenza con quei lavori che dovranno ancora continuare per qualche tempo”.

Tutti gli uffici sono stati trasferiti presso la scuola elementare di piazza della Costituente e sono stati attrezzati per il loro pieno funzionamento.

In quella stessa sede è stata nuovamente attivata, con un finanziamento apposito, l’aula multimediale per la gioia e l’approfondimento culturale degli alunni.