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- La cena è servita.
Il freddo non ha fermato le centinaia di viterbesi che ieri sera hanno risposto all'invito di Loris Granziera, il costruttore di Fiore del Cielo.
Tutti sotto la Macchina e fermi. Per una serata all'insegna della buona cucina. Una novità, rispetto al tradizionale incontro a piazza San Sisto. Il bis è al sagrato di Santa Rosa a pochi giorni dal trasporto.
Per gustare stavolta non soltanto pasta. Granziera, che insieme a diversi Facchini si è improvvisato aiuto chef, ha servito salumi e altre specialità. Il tutto annaffiato da un buon bicchiere di vino.
Un successo, tanto che intorno alle 21.30 era già terminato il pane, che di fretta gli organizzatori sono andati a prendere di nuovo in un forno.
Sulla piazza si sono visti il capo facchino Rossi e il presidente del Sodalizio Mecarini. Che magari tra un boccone e l'altro avranno approfittato per fare qualche altro commento sull'ultimo trasporto anche insieme a Granziera. Proprio sotto Fiore del Cielo ancora illuminata.
E i viterbesi hanno molto apprezzato.
Oltre alla buona cucina, qui rispetto a San Sisto, la piazza offre anche posti a sedere.
Nonostante il vento e nonostante la pietra non sia comodissima, la gradinata della cattedrale è sembrata a molti, degna di un ristorante a quattro stelle.
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