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L'edificio che ospita la materna |
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Una delle aule |
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Il giardino esterno |
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L'assessore Fabrizio Purchiaroni con il dirigente scolastico Rastrelli |
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Il sindaco Marini con l'assessore Taglia, il dirigente scolastico Rastrelli e l'architetto Contessa |
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Alcune immagini dell'interno dell'edificio |
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- I bambini di Santa Barbara hanno finalmente una scuola materna.
Per quest'anno, tuttavia, la soluzione che l'amministrazione comunale è riuscita a trovare alle insistenti richieste dei residenti è ancora provvisoria.
“Il complesso scolastico dell'Ellera – spiega il sindaco Giulio Marini – che finora accoglieva anche i ragazzi di Santa Barbara, non riusciva più a soddisfare le esigenze di tutti ed era inevitabile pensare ad un'altra struttura. Abbiamo quindi fatto partire il progetto del nuovo edificio, ma i tempi erano troppo lunghi e a giugno si è deciso di prendere in affitto uno spazio provvisorio”.
Tra una settimana sarà completamente arredato e pronto ad accogliere tre sezioni di scuola primaria per un totale di 90 bambini.
Le aule, in un palazzo di via Mantegna, sono luminose e dotate di bagni direttamente accessibili dalle classi. Inoltre c'è uno spazio per la mensa e uno per le attività libere e di gruppo. All'esterno infine, una parte del giardino pubblico del quartiere sarà recintato e messo a completa disposizione della materna.
“Mi sono personalmente occupato del problema – aggiunge l'assessore Fabrizio Purchiaroni – perché questo quartiere negli ultimi dieci anni è cresciuto esponenzialmente e doveva avere una scuola dell'infanzia a tutti i costi seppure in un edificio ancora provvisorio. Intanto continuano i lavori per la scuola definitiva. Il nuovo complesso scolastico sarà all'avanguardia e innovativo”.
La costruzione dovrebbe essere ultimata per l'anno scolastico 2011-2012 e accoglierà il doppio dei bambini: 6 classi da 30 alunni. Risponde a tutti i decreti di settore compreso quello antisismico emanato lo scorso giugno dopo la tragedia dell'Abruzzo.
“Sarà a tutti gli effetti una scuola ecocompatibile – continua Purchiaroni – e sorgerà in via Apollo di Vejo nel cuore del quartiere di Santa Barbara. E' una vera soddisfazione e per giunta realizzata in appena tre mesi”.
“Ringrazio il Comune – dice il dirigente scolastico Rastrelli – che finalmente ha accolto la nostra richiesta. Io avevo sollecitato l'amministrazione già dal 1991, senza mai ricevere una risposta concreta”.
La scuola di via Apollo di Vejo è stata progettata dall'architetto Contessa che assicura tempi brevi di realizzazione.
L'edificio che ospiterà i bambini quest'anno invece è stato affittato dal Comune tramite una gara seguita dall'assessore al Patrimonio Taglia. “La locazione – spiega il sindaco – ha l'opzione di acquisto quindi potremmo decidere di comprare in futuro e usare la struttura in altri modi. Sempre a beneficio degli abitanti del quartiere”.
Insomma Santa Barbara ha la sua scuola dell'infanzia, per ora provvisoria e a breve definitiva. “Il ministro Brunetta, che ci è venuto a trovare appena due giorni fa – conclude il sindaco - ne sarebbe certamente fiero”.
Santa Barbara avrà la sua scuola materna.
Dal prossimo 14 settembre, circa novanta bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni potranno recarsi presso l’edificio situato in via Andrea Mantegna (angolo via Raffaello) appositamente individuato dall’amministrazione comunale per dare una soluzione temporanea, ma immediata, al problema legato alla carenza di una struttura didattica per l’infanzia nel quartiere viterbese.
Ad ufficializzare la notizia direttamente sul posto sono stati questa mattina il sindaco Marini, l’assessore alla Pubblica istruzione Purchiaroni e l’assessore al Patrimonio Taglia.
A illustrare i dettagli dell’edificio, l’architetto Contessa, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Viterbo. Sul posto anche il professor Rastrelli, direttore del terzo circolo didattico.
“Saranno tre sezioni ad ospitare i novanta bambini residenti in questa zona – ha spiegato l’assessore Fabrizio Purchiaroni -. Questi locali realizzati nel pieno rispetto delle normative sull’edilizia scolastica, antisismici, ecocompatibili e dotati di sistema fotovoltaico, misurano complessivamente trecento metri.
Circa cinquanta metri per classe. Gli altri spazi riguardano spogliatoi, la sala per le maestre, i bagni e naturalmente l’area adibita al servizio mensa. Ancora qualche giorno per la collocazione delle porte, l’arredamento e la pulizia dei locali e, puntualmente con l’apertura delle altre scuole viterbesi, anche la materna di Santa Barbara potrà ospitare i piccoli abitanti del quartiere”.
Ma al momento si tratta solamente di una soluzione momentanea. La scuola materna, quella definitiva, sarà un’altra cosa. “I locali che verranno ultimati in questi giorni rappresentano una soluzione temporanea – ha sottolineato il sindaco Marini durante la conferenza -.
Mentre attendiamo il completamento della progettazione della scuola che sarà situata in via Apollo di Vejo, abbiamo ritenuto opportuno fornire una risposta concreta e soprattutto rapida alle richieste avanzate dai tanti genitori del quartiere, costretti ogni mattina a prendere la propria auto per portare i bambini alla scuola per l’infanzia situata all’interno della Scuola elementare Ellera.
Quello di Santa Barbara è un quartiere in costante crescita. I nostri uffici si stanno dando da fare affinché sia pronto il prima possibile l’edificio che andrà ad ospitare definitivamente la scuola materna con sei sezioni e 180 bambini”.
Al momento invece, l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno prendere in locazione questi locali con opzione di riscatto dopo tre anni.
“Dopo quasi vent’anni – ha aggiunto il professor Rastrelli -, precisamente dal 1991, quella di oggi è la prima risposta concreta. Una risposta ovvia, ineccepibile e soprattutto di buon senso”.
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