- La progettazione del luogo in cui si svolgerà la solenne Celebrazione Eucaristica, momento alto di incontro tra la Chiesa di Viterbo ed il Santo Padre, ha la sua genesi nelle suggestioni suggerite dal nostro Vescovo Lorenzo quando, annunciando con gioia la visita a Viterbo di Benedetto XVI° ha posto l’accento sul “Successore di Pietro, il pescatore, la roccia, il pastore” scegliendo proprio come logo la frase “conferma i tuoi fratelli”.
Quindi l’idea progettuale ha suggerito all'ideatore di riflettere sul simbolismo che richiama a Pietro, e allo stesso tempo, predisporre un luogo atto a divenire l’incontro e l’abbraccio tra il Santo Padre ed i fedeli di Viterbo intorno al centro focale dell’altare eucaristico.
Il palco della celebrazione ha quindi assunto una forma a settore circolare con al centro della simmetria distributiva la sede del Santo Padre, l’altare eucaristico e la gradonata che scende a congiungere l’assemblea dei fedeli con il centro celebrativo. Tale unione è simboleggiata dal prato verde che, con due ali poste ai lati della scala, collega il livello della piazza a quello del palco.
Alle spalle del Santo Padre è stata realizzata una quinta che vuol simboleggiare l’abside nei lati della quale si aprono due finestre verso il cielo realizzate mediante pannelli policromi rappresentati a modo di vetrata legata al piombo. L’idea è quella di sottolineare la valenza escatologica dell’abside suggerendo, tramite queste trasparenze, un “al di là” dello stesso muro absidale.
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