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La Macchina di Santa Rosa a piazza Fontana Grande |
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Riceviamo e pubblichiamo - E’ mia abitudine assistere al trasporto della Macchina di Santa Rosa in piazza Fontana grande e ogni anno l’emozionante evento viene disturbato dall’indecorosa visione di decine di persone accalcate, arroccate, sopra la stupenda fontana medioevale, sulla gradinata, nella vasca e persino a cavalcioni sulle artistiche “cannelle”.
Una secolare opera d’arte trasformata in volgare tribuna e immondezzaio.
Il monumento, unico nel suo genere e decisamente tra i simboli della città, ha un valore artistico inestimabile e merito maggiore considerazione e rispetto.
Quello che sbalordisce è l’indifferenza delle istituzioni in proposito in quanto l’episodio si ripete regolarmente ogni anno, certamente ben visibile alle numerose personalità e preposti all’ordine pubblico che sfilano a vario titolo sul percorso della macchina.
L’evento del trasporto, meraviglioso e travolgente, va regolamentato anche e soprattutto sotto questo aspetto prima ancora di provvedere, come si è fatto, a riservare spazi destinati ad associazioni, corporazioni ed istituzioni varie.
E’ già triste vedere le nostre fontane ormai asciutte ma considerarle così poco da permettere tale indegna ingiuria è veramente deprimente.
Aurelio Bonucci
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