- Era pronta per la lavorazione, anche se invasa da parassiti e in stato d'alterazione.
Quattro tonnellate di farina, i Nas di Viterbo li hanno trovati così, sequestrandoli in un panificio di Rieti, durante un controllo.
Oltre alla farina, è stato sequestrato anche pane dichiarato proveniente da un'azienda estranea alla produzione.
Il ritrovamento della farina in stato alterato ha portato i carabinieri a sequetrare tutta la struttura produttiva e le attrezzature utilizzate nella lavorazione.
La scoperta è avvenuta l'ultima settimana di agosto, durante normali controlli effettuati in tutta Italia e che hanno interessato agriturismi, alberghi e ristoranti, frequentati dai turisti, oltre alle aziende che li riforniscono.
Complessivamente in tutta Italia sono stase sequestrate dieci tonnellate di alimenti in pessimo stato di conservazione.
A Parma poste sotto sequestro tre tonnellate di prosciutti e insaccati vari che non avevano etichette e per i quali la ditta non aveva predisposto un sistema per risalire alla materia prima.
Mille chili di pesce, invece, sono stati sequestrati a Cosenza. Erano conservati in maniera non corretta o pericolosa per la salute.
|