- “L’ordinanza del Tar che ha respinto la richiesta di sospensiva con la seguente motivazione “ritenuto che, allo stato, non appare sussistente in capo ai ricorrenti il lamentato danno grave ed irreparabile – si legge nell’ordinanza - anche in considerazione della natura dell’atto impugnato”, rappresenta una grande vittoria per la correttezza e la trasparenza amministrativa di questo Comune.
Un’altrettanto grande vittoria delle famiglie disagiate, che già da tempo avevano chiesto di essere di essere alloggiate nei manufatti e che non avrebbe avuto alternativa abitativa. Infine, una grande vittoria di tutti i cittadini che hanno capito che queste strutture erano e sono un segno tangibile di solidarietà sociale.
Questa ordinanza – prosegue Moscherini - è invece una grande sconfitta di una sinistra che ha perso il senso e il significato della parola solidarietà e il cui unico scopo, nella sua guerra senza quartiere contro l’attuale amministrazione è quello di utilizzare a scopi politici anche le disgrazie della povera gente.
E’ anche una grande sconfitta dell’Ater e del suo Presidente, che a differenza di altre Ater del nord che utilizzano già da anni queste modalità costruttive per l’emergenza abitativa, ha preferito continuare a fare propaganda politica indebitando peraltro l’ente pubblico per l’acquisizione di aree non destinate all’edilizia pubblica, cosa di cui dovrà rispondere alla Corte dei Conti.
L’amministrazione comunale continuerà a fare il suo dovere nel governare una città in grande difficoltà sociale contro tutti coloro che, accecati dall’abitudine di dover dire di “no”, non si accorgono nemmeno delle occasioni che si costruiscono per aiutare la povera gente”.
Il sindaco Giovanni Moscherini e il vicesindaco Gino Vinaccia hanno voluto esprimere le proprie congratulazioni nei confronti dell’avv. Gabriella Brullini e dell’avv. Domenico Occagna che ha seguito la vicenda presso il Tar.
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