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Viterbo - Il sindaco e i due assessori ripuliscono viale Armando Diaz dalle erbacce
Marini, Arena e Purchiaroni giardinieri per un giorno
Viterbo - 2 settembre 2009 - ore 13,30

Marini, Arena e Purchiaroni alle prese con le "pulizie di Santa Rosa"
Marini, con aria di sfida, imbraccia il decespugliatore e passa all'attacco delle erbacce
Una squadra di giardinieri d'eccezione
L'assessore Arena armato di decespugliatore
Il decespugliatore si intoppa...
...ma niente paura, ci pensa Purchiaroni!
Arrivano gli operatori del Cev... quelli veri!
- E tutto d'un tratto arriva il sindaco giardiniere. E vai Giulio...

Tenuta sportiva. Decespugliatore. Calzoncini corti. Scarpette da tennis. Gambette da far invidia a un marciatore. Il sindaco Giulio Marini questa mattina si è calato nei panni del giardiniere.

Un gesto – spiega – che credo sia utile per lanciare un messaggio chiaro: l'amministrazione comunale è sempre a disposizione della gente e cerca di fare il possibile per garantire il decoro e la pulizia della città anche, come in questo caso, intervenendo direttamente sul campo”.

Ad aiutare il sindaco con cesoie e attrezzi per il giardinaggio c'erano anche gli assessori Fabrizio Purchiaroni e Giovanni Arena che insieme al primo cittadino si sono dati da fare per ripulire le radici degli alberi di viale Armando Diaz.

Il marciapiede nei pressi dell'istituto Paolo Savi infatti era invaso da foglie e erbacce che si sono accumulate nel corso del tempo senza che nessun operaio del Cev se ne sia preoccupato.

L'intervento del sindaco quindi è rivolto non solo ai viterbesi, ma anche, o forse soprattutto, ai dipendenti del Cev che dovrebbero occuparsi del verde pubblico.

“I cittadini vogliono giustamente una città pulita – aggiunge l'assessore Purchiaroni – e noi dobbiamo fare in modo che lo sia. Non va dimenticato però che la colpa non può essere soltanto degli amministratori, ma di chi dovrebbe fare quotidianamente il suo lavoro e invece non lo fa”.

Un gesto emblematico, quindi.

“Deve essere chiaro – continua il sindaco – che abbiamo intenzione di tenere d'occhio il Cev affinché lavori con continuità e correttezza.

Le dicerie sul futuro della società partecipata infatti sono all'ordine del giorno, ma prima di puntare il dito contro Palazzo dei Priori i dipendenti o chi per loro dovrebbero seriamente darsi da fare e dimostrare che agiscono tutti i giorni per pulire le strade”.

Se il sindaco e gli assessori hanno deciso di scendere in campo con forbici e rastrello qualcosa che non va ci deve pur essere.

La risistemazione di viale Armando Diaz ha “rubato” a Marini e agli assessori più di un'ora sotto gli sguardi divertiti e curiosi degli automobilisti fermi al semaforo di Porta Romana. Nelle aiuole, oltre alle foglie secche e ai pollloni, c'erano anche bottiglie di plastica e cartacce, segno tangibile che una parte della colpa ce l'hanno anche quei cittadini incivili che gettano per strada ogni sorta di rifiuto.

Comunque, nonostante qualche intoppo per colpa di un decespugliatore capriccioso, i lavori sono terminati con una attenta pulizia dell'area da parte degli addetti del Cev.

Sindaco e assessori, abbandonate le vesti da operai, possono ora dedicarsi agli impegni istituzionali per la festività di Santa Rosa e la visita del pontefice.

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