Oggi alla fine dei lavori della terza Commissione Consigliare, informati sui gravi fatti avvenuti,insieme ai Consiglieri Comunali Contardo, Fracassini, Moltoni, Ubertini, Rotelli, Talucci Peruzzi, Porciani, siamo andati di persona sul posto per verificare quanto era successo.

Quello che abbiamo recepito tra polizia scientifica, operai già al lavoro per garantire l’apertura del locale prevista per il fine settimana, proprietari disgustati e preoccupati ma animati dalla voglia di non mollare, è stata la sensazione di un reato, di un atto come mai avevamo visto nella nostra città, un reato grave di uno stampo, di un origine che da noi non credevamo fosse possibile.

Un tentativo di incendio doloso che non ha distrutto tutta la struttura a causa dei materiali ignifughi usati e forse anche del caso.

Non dobbiamo sottovalutare quello che è accaduto, non possiamo pensare ad un atto vandalico puro e semplice, abbiamo il dovere di pensare al peggio, abbiamo la speranza che le forze dell’ordine possano con le loro indagini fare piena luce su questo grave reato e mettere fine ai retro pensieri che ha lasciato in tutti noi.

Di certo non è questa la Viterbo che vogliamo, questo è un reato grave tra episodi di inciviltà quotidiana, tratti di vandalismo gratuiti, tra beni pubblici che vengono rovinati, tra muri imbrattati con scritte razziste, insulti gratuiti e idiote amenità di ogni serie.

Oggi come non mai la sicurezza è un bene primario che i cittadini richiedono a gran voce, c’è un bisogno impellente di ritrovare nelle persone quel senso civico che sembra ormai appartenere a pochi.

Da parte di tutti i Consiglieri presenti stamattina al Perfidia e da parte dell’intero Gruppo Consiliare del Popolo della Libertà l’augurio ai gestori del locale di superare questo momento così drammatico e riuscire ad inaugurare nella data prevista, a quanti indagano sull’incendio di poter far luce quanto prima su questo grave reato.

Il gruppo Consigliare Pdl