Bruno infatti è un ricordo troppo vivo per essere vissuto come una cerimonia celebrativa.

Certo è che ci manca molto, ci manca la sua presenza al campo sportivo del Barco, che è stata per molti anni un po’ come la sua seconda casa.

Mentre noi che per tanti anni lo abbiamo avuto vicino sappiamo che, noi del Barco Murialdina, eravamo per lui come una seconda famiglia.

Per questo vogliamo ricordarlo tutti insieme nell’unico modo possibile e cioè con il gioco del calcio sul campo che per lo ha visto impegnato a segnare le righe, a pulire gli spogliatoi e a mandare forte e chiaro a tutti un messaggio di vera amicizia.

Vogliamo pensare che lunedì prossimo Bruno (conosciuto anche con il soprannome di "picchiasodo" per i trascorsi nel mondo della boxe viterbese del dopoguerra) possa sentirci e sorridere, come solo lui sapeva fare, in modo semplice, timido e onesto.

L’iniziativa segnerà l'inizio della prima stagione sportiva al Barco senza il nostro storico custode e perciò saremmo veramente contenti di vedere quel giorno sugli spalti tutti gli amici, i giocatori, gli allenatori che lo hanno stimato e conosciuto prima che la malattia lo portasse via per sempre.

Il torneo di calcio che segnerà il momento più rappresentativo della manifestazione è dedicato alla categoria Giovanissimi anno 1996 in cui dalle 16, con incontri della durata di 30 minuti, le formazioni del Barco Murialdina di mister Claudio Bernacchi e la Comunale Foglianese cercheranno di rendere la vita difficile ai ragazzi della categoria giovanissimi della Roma che, come ogni anno, aprirà la stagione sportiva a Viterbo in virtù del forte rapporto di collaborazione per tanti anni ininterrotti di affiliazione sportiva.

Prima del torneo i ragazzi della categoria "Piccoli Amici" e "Pulcini" daranno vita, a partire dalle 15 a incontri esibizione per la gioia di genitori, parenti e amici.

Sergio Pollastrelli
presidente della Barco Murialdina