Riceviamo e pubblichiamo
- Nelle ultime settimane abbiamo assistito sgomenti all’escalation di ansie, minacce, tensioni, denunce sulla vicenda dell’accorpamento delle scuole elementari, da parte di chi non ha accettato la scelta dell’amministrazione comunale di distribuire i plessi scolastici secondo un principio di parità e equità tra le comunità di Graffignano e Sipicciano: la scuola media da una parte e la scuola elementare dall’altra. Riteniamo sacrosante le ragioni di questa scelta e vogliamo ricordarle:
1. i bambini iscritti alla scuola elementare di Graffignano erano 29 mentre quelli di Sipicciano 45;
2. nella scuola elementare di Graffignano vi erano due pluriclassi, a Sipicciano nessuna;
3. lo Scuolabus con cui il Comune può effettuare il trasporto dei bambini da un paese all’altro conta max 38 posti, e pertanto poteva essere garantito a tutti tale servizio solo nel caso di accorpamento delle scuole a Sipicciano;
4. l’edificio scolastico elementare di Graffignano ha solo quattro aule didattiche e la quinta poteva essere recuperata solo a discapito del laboratorio informatico, mentre a Sipicciano ci sono cinque aule didattiche e un laboratorio;
5. l’edificio scolastico elementare di Sipicciano è circondato da un ampio giardino, recintato che permette allo scuolabus di far comodamente salire e scendere in tutta sicurezza i ragazzi all’interno cosa che non sarebbe stato possibile fare a Graffignano;
6. l’edificio scolastico elementare di Sipicciano è separato dalla scuola materna ed è tutto su di un piano con un ampio salone centrale adatto a svolgere attività multifunzionali, quello di Graffignano è su due piani e al piano terra ospita anche la scuola materna;
7. l’amministrazione comunale ha in programma di avviare presso l’edificio scolastico di Sipicciano la costruzione di una Palestra per la quale la Regione Lazio ha stanziato un milione di euro.
Ad oggi i fautori dell’accorpamento delle scuole elementari a Graffignano non hanno prodotto un solo argomento a loro favore se non la favola che la scuola di Sipicciano sarebbe insicura.
Se poi il problema è quello dell’adeguamento antisismico, allora lo si deve sollevare anche per le scuole di Graffignano, per quella di Civitella d’Agliano o di Celleno, o di Grotte Santo Stefano o di tutti i comuni della Provincia, perché appunto non c’è una scuola nella Provincia di Viterbo che è stata adeguata alle prescrizioni della recentissima normativa antisismica.
Pd Circolo Sipicciano
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