Enrico Letta e Alessandro Mazzoli

Presente anche Mario Trapè, vice-presidente e assessore della Provincia di Viterbo.

“La candidatura di Alessandro Mazzoli è un’occasione straordinaria perché – ha detto Letta – è una persona che viene dai territori.

Scegliere l’attuale presidente della Provincia di Viterbo alla guida della segreteria regionale del Pd è un’opportunità mai avuta prima. Un risultato largamente positivo per Alessandro Mazzoli a Viterbo può essere determinante per la vittoria finale.

Daremo tutto il nostro appoggio affinché ciò avvenga”. Il deputato del Partito democratico ha quindi aggiunto: “Quello che stiamo affrontando è il congresso fondativo del partito.

Il Pd sarà vincente se al suo interno faremo scelte che ci trovano insieme non rispetto a quello che eravamo ma in considerazione di quello che saremo. Con Pierluigi Bersani veniamo da storie diverse, ma siamo d’accordo su dove vogliamo andare. Occorre un profondo cambiamento nel modo in cui il Pd di questi due anni è stato gestito. Dobbiamo dare risposte nuove su che tipo di società vogliamo costruire”.

Mario Trapè ha affermato: “Sono un assessore nella giunta Mazzoli. Collaboriamo con reciproca stima da anni. La sua candidatura è espressione del governo della Provincia e di un Pd forte sul territorio.

Alessandro Mazzoli è giovane ma ha già una grande esperienza politica e amministrativa. La sua candidatura va nel segno di quel rinnovamento che tutti auspichiamo”.

Mazzoli ha infine ribadito: “Il modello del partito del leader per il Pd non funziona. Lo dimostra la perdita di quattro milioni di voti in dodici mesi. Abbiamo invece bisogno di una grande forza popolare, presente nei territori, nella società, capace di essere un’alternativa credibile a Berlusconi”.