Chiuse ventuno strutture, mentre i carabinieri dei Nas di Roma e Viterbo hanno sequestrato sette apparecchiature abusive per la centrifugazione del latte.

Sette persone denunciate.

Revocata a due aziende la qualifica di produzione latte d'alta qualita.

Il procedimento che è finito sotto l'attenzione dei militari, consentirebbe di modificare i requisiti microbiologici del latte crudo, abbattendo la carica batterica e le cellule somatiche.

In questo modo, secondo i Nas, si eviterebero provvedimenti restrittivi sul latte eventualmente non conforme, dissimulando la presenza di zoonosi all'interno dell'allevamento e impedendo l'adozione d'eventuali misure di profilassi da parte dell'autorità sanitaria.

Le ispezioni dei Nas sono il risultato di segnalazioni da parte di cooperative di fornitori nel Lazio.