- Il 26 e il 27 settembre riprendono le gite dell'accademia Kronos.
Il viaggio interessa i luoghi dove si realizzò in maniera significativa e durevole l’incontro tra le popolazioni italiche e i primi coloni greci e dove trasse un forte impulso la civiltà etrusca. Pozzuoli, Ischia e Procida.
E’ assodato che l’alfabeto etrusco derivi direttamente da quello euboico arrivato ad Ischia dai Greci che fondarono Pithecusa. Ma anche la lavorazione della ceramica, quella dei metalli, l’agricoltura e la navigazione furono trasmesse alle popolazioni indigene fino a quel momento dedite alla caccia ed alla pastorizia.
La gita, attraverso la visita dei luoghi che furono teatro di questi scambi commerciali e culturali, cercherà di cogliere somiglianze e caratteristiche che siano presenti anche in terra etrusca.
L’aspetto più vistoso è il carattere vulcanico dei luoghi: lo è l’area in questione così come l’Alto Lazio. E' facile incontrare materiale lavico, con fenomeni di acque calde e di terreni fertili.
Forse la manifestazione prepotente di fenomeni endogeni presenti nel territorio vulcanico doveva far immaginare all’uomo dell’epoca di essere giunto in un luogo caratterizzato dalla presenza delle divinità ctonie che si manifestavano di continuo e che permettevano loro di beneficiare dei doni che sotto varia forma la terra offriva.
Non è casuale che la porta dell’Ade nell’antichità fosse individuata all’interno dei Campi Flegrei e nemmeno che lo stesso Dante Alighieri citi il Bullicame di Viterbo come luogo infernale.
Dunque, accanto alla bellezza ed unicità dei luoghi che si andranno a visitare, con la fantasia sarà possibile immaginare gli scenari che videro protagonisti Ulisse, Enea, Virgilio, la Sibilla Cumana ed altri personaggi della mitologia antica.
La partenza è prevista alle 7 di mattina dal piazzale della stazione di Porta Romana con il pullman.
Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0761/223480 di mattina entro venerdi.
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