A renderlo noto è la delegazione vetrallese del centro per i diritti del cittadino.

Il sondaggio, diffuso via internet sul sito http://vetralla.blogolandia.it/ proponeva ai partecipanti di rispondere al seguente quesito: “Pochi giorni fa, i giornali hanno dato notizia della possibile chiusura pomeridiana, da parte delle Poste, degli uffici postali di Vetralla, Tuscania, Viterbo succursale 5 e Ronciglione. Cosa ne pensi?”.

Le risposte sono state le seguenti: Contrario 63%, Favorevole 20%, Non saprei 4%, Altro 13%. Attivata su Facebook anche una petizione contro la chiusura. Dopo un paio di giorni dall’attivazione l’adesione ha superato le 120 persone partecipanti.

Una volontà chiara espressa nella consapevolezza del disagio che si viene a creare per interi settori di popolazione.

Molte persone possono andare alle poste soltanto il pomeriggio, perché magari la mattina lavorano. Altre hanno delle incombenze che possono o devono sbrigare soltanto negli orari mattutini.

Altri ancora sono dei professionisti che approfittano dell’orario pomeridiano per lavorare a progetti e a bandi più a lungo e con più efficacia, consapevoli di spedire moduli e domande per tempo.

Tutte queste persone dovrebbero modificare i propri ritmi e altre trascorrere la mattinata del sabato alle poste, magari accodandosi a lunghe file. Chiediamo che le poste ci ripensino, garantendo l’apertura pomeridiana oppure la sua fruibilità nel corso della settimana, perché l’efficienza di un servizio sta soprattutto nella risposta ai bisogni del cittadino e non solo alle esigenze dell’azienda.

Nel frattempo avvieremo anche una petizione a Vetralla per dimostrare che la decisione adottata va contro il volere e i bisogni della popolazione.

Codici di Vetralla