 |
Gigli e Parroncini insieme durante la conferenza sul Poggino |
|
|
- Il Poggino prova generale per l'alleanza fra Udc e Pd?
Lo stanziamento da mezzo milione di euro, proposto da Gigli (Udc) e sostenuto da Parroncini (Pd), c'è chi lo vede come banco di prova per future alleanze tanto in Regione, quanto in Provincia.
E se il consigliere Udc dice di no, pur non chiudendo tutte le porte, il neo assessore Pd un tentativo lo farebbe. Visto che finora il partito di Casini, fra quelli di minoranza, in Regione è quello con cui ha lavorato meglio.
“Non ha mai posto pregiudiziali – osserva Parroncini – è sempre stato un interlocutore serio. Se ci sono convergenze, l'alleanza non sarebbe in funzione elettorale”. Una risposta a quanto detto pochi istanti prima da Rodolfo Gigli.
“Noi – osserva Gigli – non vogliamo essere un aiuto per vincere. Le decisioni dipenderanno da eventuali aperture da parte delle due forze politiche. L'accordo, chiaro, si fa sui programmi. Altrimenti possiamo anche andare da soli”.
Il partito di centro sfoglia la margherita. Pd o Pdl? Anche perché un eventuale accordo passerebbe non solo per la Regione, ma anche per la Provincia. Entrambe al voto a fine marzo.
E il comune di Viterbo? “Non siamo interessati – osserva Gigli – a entrare in questa maggioranza che governa Palazzo dei priori. Non ci piace e non ci piace quello che sta facendo. Proviamo a migliorare la qualità dell'amministrazione, siamo preoccupati del livello attuale”.
Mancano mesi al voto. C'è tempo per riflettere.
|