- Il Santissimo Salvatore, una delle manifestazioni religiose più antiche di Viterbo, sarà festeggiato il 19 settembre dalla parrocchia di Santa Maria Nuova.
Le celebrazioni inizieranno con un triduo nei giorni 16, 17 e 18 presso la chiesa del Gonfalone alle 19.
Venerdì alle 21,30 invece presso la chiesa del Gesù la Corale di San Giovanni di Bagnaia terrà un concerto vocale.
Il culmine della festa, sarà come di consueto la processione rievocativa che si svolgerà sabato 19 con partenza alle 18 da piazza Santa Maria Nuova.
Un carro agricolo trasportato da buoi porterà l’immagine dipinta su cuoio raffigurante un trittico con il Salvatore benedicente e a fianco la Madonna e San Giovanni.
La processione sarà preceduta dai figuranti della “Contesa” con il gruppo storico musicale “Città di Viterbo” e scortato dagli Armigeri in costumi duecenteschi di “Ludika 1243”, accompagnato dagli “Araldi” della Madonna di Tuscania e dal corteo storico delle famiglie nobili viterbesi del Secolo XIII dell’associazione culturale Pilastro, con la partecipazione dei cavalieri del sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio.
La processione con la partecipazione del Vicario Generale Monsignor Concioli, avrà inizio da piazza Santa Maria Nuova e seguirà il percorso: piazza don Mario Gargiuli, via Cardinal La Fontaine, via San Leonardo, via del Meone, via Garibaldi, via Cavour, piazza del Comune con l’incontro con le autorità cittadine, via San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine, via Macel Maggiore, piazza San Carluccio, via San Pellegrino e piazza San Pellegrino dove, a ricevere l’immagine, ci sarà il Vescovo di Viterbo Lorenzo Chiarinelli.
La chiusura della manifestazione avverrà domenica 20 con le messe delle 8, 10.30, 12,10 e con la festa popolare del pomeriggio nei locali della parrocchia a San Pellegrino.
|