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| Alvaro Ricci |
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Riceviamo e pubblichiamo - La pulizia e il decoro della città e soprattutto delle nostre frazioni sta purtroppo divenendo ormai una vera e propria emergenza.
Sul problema rifiuti l’unico passo avanti fatto dalla maggioranza di centro–destra è quello dell’aumento del 15% della Tarsu che in questi giorni tutti i cittadini hanno avuto modo di apprezzare con la notifica delle cartelle esattoriali.
Bocciati gli emendamenti presentati dalle opposizioni tesi a scongiurare tale aumento e anche gli altri finalizzati a destinare risorse per promuovere la raccolta differenziata, nulla è stato fatto per dare una svolta positiva al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Siamo a un livello di raccolta differenziata tra i peggiori d’Italia, ma evidentemente sono temi che non interessano ai nostri amministratori di maggioranza.
Non passa giorno che i cittadini denuncino disservizi, presenza di rifiuti in ogni dove, cassonetti rotti, ratti grossi come gatti, insomma un vero e proprio disastro.
Il bilancio di previsione prevedeva che già dal 1° luglio scorso doveva essere affidato il servizio mediante gara pubblica, ma vista la celerità con la quale procede la giunta, credo sia anche ottimistico pensare che la conclusione, se tutto va bene, si avrà non prima di luglio, ovviamente del 2010.
Basti pensare che l’appalto, dato l’importo rilevante, dovrà seguire procedure a evidenza pubblica di livello europeo e che a tutt’oggi non è stato ancora predisposto il bando di gara.
Neanche un confronto è stato concesso all’opposizione per programmare un servizio più efficiente e che guardi con grande attenzione alla raccolta differenziata, unica prospettiva per contenere, nel medio termine, costi e l’inquinamento ambientale.
Ma purtroppo di più non ci si può aspettare da una amministrazione propagandistica, che non riesce a vedere oltre il proprio naso badando semplicemente a sopravvivere, priva di ogni ambizione e avendo come unico obiettivo il "tirare a campare”.
D’altronde, approvare il bilancio di previsione per il 2009 a giugno e il conto consuntivo del 2008 forse questo mese, insieme al controllo degli equilibri di bilancio (sperando che questi ultimi siano verificati, altrimenti saranno ancora dolori per i contribuenti viterbesi) che segnale è?
Staremo a vedere.
Alvaro Ricci
Vice capo gruppo Pd al consiglio comunale di Viterbo
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