Riceviamo e pubblichiamo - Sabato 12 settembre il sindaco Marconi si appresta ad inaugurare il giardino sopra le ”Mura Castellane”.
Questa volta, l’invito formale è arrivato, la lista è lunga. Come le grandi opere si accinge a tagliare il nastro tricolore.
Nessun timore, ormai è abituato a tagliare i nastri delle opere altrui; ha soltanto il vizio di allungare all’inverosimile i tempi. Infatti, il lavoro doveva essere completato nel 2007 e lui ha cercato solo di arrivare vicino alle future campagne elettorali; questa è stata da sempre una sua filosofia politica e la sta attuando con serietà.
Ai miei concittadini però, questa volta l’invito lo vorrei estendere io.
Questa mattina, naturalmente, dopo il taglio del nastro, invito tutti voi ad allungare il passo fino a Piazza Marconi.
L’amministrazione comunale circa due mesi indietro o poco più, ha speso un bel po’ di euro (sembrerebbe più di tremila) dei contribuenti vetrallesi per reimpiantare l’erba negli spazi antistanti la chiesa di San Filippo e Giacomo, le Poste, la scuola Primaria.
Da tempo però, le aiuole sono abbandonate, l’erba è cresciuta all’inverosimile e si è seccata. I cartellini, apposti per salvaguardare il verde, hanno perso anche il loro valore educativo.
Perché rispettare quando l’amministrazione sperpera e non dà valore? Lo spazio è completamente abbandonato, peccato perché accoglie anche molte mamme e bambini.
Questa volta, cari concittadini invitate il sindaco a tagliare l’erba, ad innaffiare e ridare decoro alla piazza.
Il consigliere del Pdl
Teresa Sestito Cascitti
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