Diversi giorni fa il consorzio di bonifica della maremma etrusca aveva provveduto a sistemare l’acquedotto, facendo degli scavi in alcuni tratti del manto stradale. Dette buche sono state ricoperte alla bene meglio utilizzando del lapillo.

La strada in questione è frequentata giornalmente da decine e decine di ciclo amatori e pedoni che ogni giorno rischiano di cadere e di farsi male a causa di queste fallanze nell’asfalto peraltro mal segnalate. Infatti è stato posizionato solamente un cartello proprio all’inizio delle buche con una freccia che indica di transitare a sinistra ma non vi sono cartelli che indicano di ridurre la velocità segnalando preventivamente il pericolo.

Ho contattato telefonicamente il Direttore del Consorzio di Bonifica che mi aveva assicurato un suo rapido interessamento ma ancora nulla si vede all’orizzonte. Ho chiamato più volte il Presidente della Provincia per esporre personalmente la problematica e la sua segreteria mi ha risposto che si sarebbe attivata per organizzare un colloquio.

Ma allora mi domando perché mai la Polizia Locale non è ancora intervenuta per sollecitare un ripristino urgente della strada? Io non ho intenzione di fare ulteriori interventi a mezzo stampa sull’argomento ma sappiate che se dovesse succedere un incidente a chi transita per quella strada (speriamo sempre di no) vi riterrò responsabili dell’accaduto per la vostra negligenza.

Bruno Catini