Riceviamo e pubblichiamo - E’ stata una seduta alquanto avvilente e nello stesso tempo animata quella del consiglio comunale di San Lorenzo Nuovo del 7 settembre.
Alla presenza di numerosi cittadini, tanti ed importanti erano gli argomenti in discussione, tra cui: l’approvazione dei verbali della seduta precedente, la risposta all’interrogazione della minoranza sulla nomina dell’ufficio di staff del Sindaco, l’adesione e l’approvazione della progettualità della programmazione integrata territoriale (PIT), il piano di riordino della sanità nel viterbese.
Una seduta in pratica presieduta dal segretario comunale che è stato costretto ad intervenire su ogni argomento per sopperire alle carenze del sindaco Anna Maria Zannoni.
Tra tanto fastidio del sindaco è risultato che tutti i verbali della precedente riunione necessitavano di sostanziali correzioni. Sulla PIT nessuna esposizione di rilievo se non una confusa lettura di alcuni passi dei bandi regionali.
Rifiuto stizzito di precisare la posizione della maggioranza in merito all’istituzione di parco naturale proposto dalla Provincia comprendente il territorio di San Lorenzo Nuovo.
E' stata poi posta a votazione una bozza di documento sulla salvaguardia dell’ospedale di Acquapendente, superata ormai dalle decisioni regionali.
La tensione del sindaco Zannoni ha raggiunto l’apice quando la minoranza ha evidenziato la violazione di legge che affliggerebbe il decreto con cui lo stesso sindaco ha nominato un componente del suo ufficio di staff.
I consiglieri comunali di centro destra
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