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Maurizio Federici
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- Le batterie le utilizziamo tutti i giorni: in casa, in ufficio, per i nostri piccoli elettrodomestici, i giocattoli dei bambini, la macchina fotografica. U una volta esaurite, non vanno gettate per nessun motivo nella consueta pattumiera di casa, ma affidate alla raccolta differenziata, dato il loro alto potere inquinante.
“Nell'opinione pubblica - dice il consigliere delegato alle piccole e grandi cose, Maurizio Federici - per fortuna la consapevolezza dell'importanza della raccolta differenziata sta crescendo: il dovere di noi amministratori è quindi di favorire quanto più possibile lo sviluppo di questa buona pratica da parte dei cittadini, non solo per i rifiuti ingombranti, come il Comune sta già facendo, ma anche per quei rifiuti piccoli, come appunto le batterie, per i quali spesso è difficile individuare gli appositi contenitori per il corretto smaltimento”.
Avendo ricevuto diverse segnalazioni dai cittadini in merito, il consigliere Federici non ha perso tempo e si è messo in contatto con il CEV: “Abbiamo recuperato ben 49 contenitori destinati allo smaltimento delle batterie usate e, grazie alla collaborazione del CEV li abbiamo collocati in diversi punti della città e nelle zone periferiche, nelle isole ecologiche dove è già possibile differenziare la raccolta di carta, plastica, vetro, per facilitare l'operazione alla cittadinanza.
“Un piccolo problema della città, indubbiamente, “ ha concluso Federici, “ma è anche nelle piccole cose, non solo nelle grandi opere, che una città può distinguersi per la sua immagine , per la tutela dell'ambiente e per il conseguente miglioramento della qualità della vita dei suoi abitanti”.