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| Giulio Marini |
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Minacce telefoniche al Giulio Marini, tutti assolti.
Le chiamate sono avvenute tra il 2005 e il 2006, quando l'attuale sindaco di Viterbo e deputato, ricopriva la carica di senatore.
Stanco delle minacce, Marini sporge denuncia e inizia l'indagine.
Sono individuati i presunti autori. Una signora titolare del cellulare e il nipote.
Ma quest'ultimo spiegherà d'avere usato telefono e sim per un breve periodo e e antecedente ai fatti e di avere poi gettato la scheda in un cantiere dove lavorava.
I due hanno sempre negato d'avere fatto le chiamate.
Con il dubbio che a usare la sim siano state altre persone.
Fin quando il riscontro del codice imei del cellulare ha dimostrato che si tratta di un apparecchio che non è stato consegnato fisicamente a nessuno.
Da qui l'assoluzione.
