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Ugo Sposetti
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- Crisi del distretto ceramico di Civita Castellana, un’emergenza intorno alla quale il livello di attenzione del Governo è insufficiente.
I dati sulla produzione – nel primo trimestre del 2009, meno 60% rispetto allo stesso periodo del 2008 – e sull’occupazione – 1.600 lavoratori su 2.650 usufruiscono della cassintegrazione - preoccupano il deputato del Partito democratico, Ugo Sposetti, che ha scritto al ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, chiedendo di sollecitare la convocazione del tavolo istituzionale per la crisi e lo sviluppo dell’industria ceramica con l’obiettivo di individuare e promuovere interventi idonei al superamento di questa fase critica.
“Caro Ministro e’ inutile che Le dica quanto siano preoccupanti i dati sulla situazione economica del Distretto Ceramico di Civita Castellana.
La profondità e l’ampiezza della particolare congiuntura economica hanno rallentato notevolmente la produzione. Nel primo trimestre 2009 si registra un calo del 60% rispetto all’anno precedente.
Gli effetti di questa contrazione non hanno tardato a ripercuotersi sull’occupazione locale, che già dal 2008 facevano registrare dati molto negativi.
Il comparto ha dovuto mettere in cassa integrazione 1.600 lavoratori su un totale di 2.650 addetti. 58 imprese su 62 si avvalgono oggi di ammortizzatori sociali.
Credo di poter dire – senza entrare nel merito delle scelte adottate dal Governo - che purtroppo il grado di attenzione verso questa emergenza è sceso notevolmente.
Lo spirito unitario con cui istituzioni , sindacati, imprenditori e associazioni di categoria hanno presentato le proposte è risultato necessario ma non sufficiente per affrontare adeguatamente la complessità di questa particolare congiuntura.
Per questo le chiedo vivamente di sollecitare la convocazione del Tavolo istituzionale per la crisi e lo sviluppo dell’industria ceramica con l’obiettivo di individuare e promuovere interventi idonei al superamento della crisi.
Ritengo occorra riprendere una decisa iniziativa sui temi di politica industriale per dare un segno concreto e rimettere il Distretto Ceramico sui binari di uno sviluppo di qualità fondato su investimenti selettivi e duraturi.
Faccio mie in conclusione le parole che Lei recentemente ha pronunciato davanti ad una platea di imprenditori “ Occorre agire con decisione non soltanto per difendersi ma per riorganizzare, ottimizzare , innovare e definire nuove strategie di mercato”.
Obiettivi molto sentiti nel comune di Civita Castellana e che, sono certo come Lei, interessano il Paese e il suo futuro.
Ringraziandola dell’attenzione dimostrata, Le porgo i miei più cordiali saluti”.
Ugo Sposetti