Riceviamo e pubblichiamo -
Celleno si è ritrovata oggi unita nel dolore che ha così duramente colpito la famiglia Di Martino.
L’intero paese ha atteso la salma di Emanuele accompagnandola fino alla chiesa dove ha avuto luogo la cerimonia funebre.
Ma sulla via principale di Celleno, c’erano anche tanti giovani delle tre Società calcistiche in cui Emanuele Di Martino ha militato dalla più tenera età fino ad arrivare a quest’ultima stagione: Celleno, Grotte S.Stefano e Virtus Pilastro.
Ragazzi visibilmente scossi, silenziosi, composti come forse non siamo abituati a vederli di solito e giustamente. Giovani diciottenni pieni di esuberanza e voglia di vivere proprio come era Emanuele.
Uno di loro, un loro amico, un loro compagno con la stessa passione: il calcio. Molti di questi ragazzi forse neanche si conoscevano, non sapevano di avere un amico in comune: oggi si sono ritrovati tutti schierati dalla stessa parte; non contrapposti come su di un campo di calcio e magari come hanno fatto per anni, ma uniti nel dolore di una perdita che sicuramente li segnerà.
In chiesa si sono schierati vicini al loro amico, quasi come se stesse per cominciare l’ennesima partita; questa però per lui è stata l’ultima. L’ultima di un ragazzo che tutti amavano.
La prova è la dimostrazione di affetto tributata dall’intero paese con negozi e bar chiusi in segno di lutto, con disegni, foto, immagini, pensieri, dediche presenti all’esterno della chiesa dove in tantissimi sono dovuti restare perché all’interno non c’era posto.
Silenzio, commozione, rispetto.
Nonostante non si riuscisse a sentire quello che accadeva dentro, tutti hanno compostamente partecipato al dolore di questa famiglia così duramente colpita e alla quale va un affettuoso pensiero.
Tutti gli adulti hanno sentito un po’ figlio loro questo ragazzo strappato così immaturamente e così tragicamente all’affetto dei suoi cari.
Tutti i ragazzi hanno sentito un po’ loro fratello questo ragazzo così espansivo, così simpatico, così esuberante. Tanti palloncini rossi e neri sono stati lasciati andare in cielo a raggiungere Emanuele.
E poi, l’ultimo applauso. Forse quella standing ovation che chissà quante volte hai sognato di ricevere alla fine della partita.
Oggi te l’abbiamo fatta tutti insieme, prima di accompagnarti verso l’ultima trasferta.
Ciao Emanuele.
A.S.D. Virtus Pilastro