| Le due donne scomparse |
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| La mamma Tatiana Ceoban |
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| La figlia Elena |
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"Una famiglia tranquilla. Senza apparenti segni di crisi".
Così l'avvocato Mario Rosati, legale di Paolo Esposito, descrive i rapporti tra l'uomo e la sua convivente Tatiana Ceoban, 36 anni, scomparsa sabato scorso insieme alla figlia 13enne Elena.
"Tra Paolo e Tatiana non c'erano problemi - continua l'avvocato -. Convivevano da anni, pur non essendo sposati. Nulla lasciava presagire una separazione tra i due. Né tantomeno una partenza da parte di lei ed Elena.
Dei dissapori c'erano stati qualche anno fa, dopo la nascita della loro figlia, che oggi ha sei anni. Era stata aperta una pratica per l'affidamento della piccola, ma si è trattato di una "buriana". Tutto è stato sospeso dopo che Tatiana e Paolo si sono riavvicinati".
L'avvocato Rosati si sofferma poi sullo scorso sabato pomeriggio. Il giorno in cui Paolo non ha più visto rientrare a casa né Tatiana né Elena.
"Erano uscite per andare a comprare una cassetta per la videocamera. La bambina ha avuto una recita scolastica domenica, e Tatiana voleva filmare lo spettacolo.
Quando Paolo è tornato a casa ha trovato la cassetta e lo scontrino. Ma Elena e Tatiana non c'erano.
Si aspettava che sarebbero tornate per cena. E invece non si sono fatte vive nemmeno dopo, in tarda serata".
E' lì che Paolo ha cominciato ad agitarsi.
Verso le 23 ha chiamato la mamma di Tatiana, una donna moldava residente a Bologna. Nemmeno lei aveva notizie della figlia e della nipote.
Tra domenica e lunedì, hanno contattato altri parenti e amici della donna, anche in Moldavia.
La madre di Tatiana ha poi raggiunto Paolo a Gradoli e insieme si sono rivolti ai carabinieri.
"Martedì scorso hanno denunciato la scomparsa di mamma e figlia - continua l'avvocato Rosati -. A carico di Tatiana, inoltre, c'è una denuncia della procura per abbandono di minore, riferita alla piccola di sei anni, lasciata a Gradoli. La bimba non sa che la mamma è scomparsa".
Sulle indagini, ancora in corso, l'avvocato Rosati non si sbilancia troppo.
"Le piste aperte sono tante - dice -. E, dato che la scomparsa è stata così improvvisa, risulta difficile capire cosa sia successo.
Si può forse escludere un rapimento, dato che da casa mancano alcuni indumenti. Ciò fa pensare che Tatiana e Elena abbiano fatto le valigie e siano partite. Anche perché Elena, da qualche tempo, diceva di voler conoscere il suo padre naturale, ex marito di Tatiana, che vive in Moldavia.
Le indagini sono a 360 gradi. Per cercare di ricostruire i fatti precedenti la scomparsa. O forse, la partenza di Tatiana ed Elena".
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