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| Le due donne scomparse In alto la figlia Elena, in basso la madre Tatiana |
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- Una settimana fa Tatiana era ancora viva e avrebbe telefonato a una sua amica tedesca che vive a Gradoli. Una chiamata durata pochi secondi.
Lo racconta Simona, la donna che sarebbe stata contattata, ai microfoni del Tg2.
“Mi ha chiamato una settimana fa – racconta Simona – ho risposto al telefono, ho detto pronto e dall'altra parte ho riconosciuto la sua voce.
Allora le ho detto brava, che fai fuggi con la figlia. Lei mi ha detto stronza e ha riattaccato dicendomi ciao. Secondo me lei è ancora viva”.
La donna è stata ascoltata dai carabinieri. Le indagini sarebbero a una svolta anche se nessuno si sbilancia su possibili sviluppi.
Tatiana e la figlia sono scomparse da Gradoli lo scorso 30 maggio.
Se si è trattato di una fuga, è stata improvvisa.
La figlia Elena aveva chiesto a una sua insegnante d'essere interrogata il mercoledì successivo alla scomparsa.
Come ricorda la professoressa Maddalena Taddei sempre a Tg2. “Mi ha chiesto – ricorda l'insegnante – d'essere nuovamente interrogata. Lo avevo già fatto di recente, ma lei era una perfezionista e puntava a ottenere il massimo”.
