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Tribunale - Fallimento della Viterbese
Capucci patteggia un anno e sei mesi
Viterbo - 2 ottobre 2008 - ore 1,30

Fabrizio Cappucci

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- Fabrizio Capucci ha patteggiato un anno e 6 mesi di reclusione, davanti al giudice dell'udienza preliminare.

Capucci, accusato di bancarotta fraudolenta e di emissione di false fatture nell'ambito del fallimento della Viterbese Calcio, società di cui è stato presidente fine all'estate del 2004.

La pena inflitta all'ex play boy e produttore cinematografico è stata sospesa per effetto dell'indulto.

Gli altri tre imputati sono stati rinviati a giudizio per gli stessi reati. Si tratta dell'ex direttore generale del club Giorgio Chessari, l'ex amministratore delegato della società Giuseppe Flenghi, e Francesco Greco, che rilevò da Capucci la Viterbese, portandola al fallimento con un buco di 1 milione e 700mila euro.

Il 27 gennaio 2009 si terrà la prima udienza.

Capucci cedette la Viterbese a Greco nel giugno 2004, dopo aver sfiorato la promozione in Serie B. Ma subito dopo la squadra fu estromessa dai campionati professionistici per gravi irregolarità amministrative che portarono al fallimento.

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