- Nel giorno tradizionalmente dedicato all'altra metà del cielo, “Donna : femminile,singolare”, la manifestazione organizzata dal comune di Viterbo, si apre alla solidarietà.
La tradizionale consegna delle spighe che il comune realizzava in collaborazione con Assoindustriali e Federlazio di Viterbo si è trasformata in un gesto concreto di solidarietà: la somma necessaria per l'iniziativa viene infatti devoluta in questa edizione al Ceis San Crispino di Viterbo.
In occasione della Festa delle donne, il Museo Civico di Viterbo sarà ad ingresso gratuito per tutte le donne, per l'intera giornata dell'8 marzo.
Alle 10,30 dell' 8 marzo a Palazzo Chigi sarà aperta la mostra di pittura “La donna nella cultura e nell'arte” a cura di International Club, che durerà fino al 30 marzo, mentre alle 15,30 si rinnova presso il centro sociale del Pilastro l'appuntamento con le poesie dedicate alla donna e la “Tombola della mimosa”.
Un evento di grande interesse è previsto per le 21 a Palazzo dei Priori: in Sala Regia, a cura dell'Associazione Crescere Insieme, sarà presentato il libro “Spezza le catene Poesie d'amore” di Deborah D'Agostino; al momento poetico si affiancheranno la mostra di quadri di Marco Zappa e la musica di Fabio Barili.
8 marzo in festa a Palazzo dei Priori: la Sala Regia ospita alle 21 un evento all'insegna della poesia, della pittura e della musica, nell'ambito di “Donna: Femminile, Singolare” e su organizzazione dell'associazione Crescere insieme, con il patrocinio di Provincia, Comune e International Art Academy.
“Spezza le catene Poesie d'amore”, questo il titolo del libro di Deborah D'Agostino; che sarà presentato dall'autrice, dalla giornalista Alba Stella Paioletti, e dall'editore Arduino Sacco. , che ha detto: “..con questa sua seconda opera, Deborah ci offre un quadro nuovo di sé stessa che, immersa nella sua poesia, si confronta con una realtà che trasforma il messaggio poetico in un soggetto attivo ...
L'autrice si erge in una dimensione che va oltre la materia e sconfina in una passione con cui solo gli Artisti di spessore e di significato riescono a comunicare, usando la poesia come mezzo di quotidiana essenzialità ed espressione dello spirito contemporaneo.”
Deborah D'Agostino vive tra Roma e Viterbo dove da 16 anni realizza e presenta eventi culturali in sedi istituzionali: manifestazioni d’arte e poesia a sfondo benefico, premi letterari a livello locale e nazionale, presentazioni di libri; ha presentato, tra l’altro, la serata di celebrazione di “Vent’anni del Centro Montale” e ha coordinato l’evento per i “Cinquant’anni di attività letteraria di Maria Luisa Spaziani” al Teatro Argentina.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale e le sue opere sono pubblicate su antologie, riviste e cataloghi d’arte.
Ha presentato nel 2006 la raccolta di poesie “GABBIANI D’ASFALTO” - Lampi di Stampa - LIBUK (introduzione di Liborio Speciale) a Viterbo, Roma, Rieti, Pontremoli, Pescasseroli, nel Fortore, a Pisa, Milano e Barcellona (all’interno del Congresso Mondiale delle Donne Giuriste) con il Patrocinio dei principali Enti territoriali e di numerose Associazioni.
Nel 2007 ha presentato la seconda raccolta “SPEZZA LE CATENE” - Poesie d’amore dal 1991 al 2006 - Arduino Sacco Editore (corredate da Nudi fotografici di Giancarlo Cristiani, introduzione di Antonella Pagano, presentazione di Alba Stella Paioletti) a Roma (International Art Accademy e a Palazzo Rospigliosi), Napoli (Ruota degli Esposti dell’Assessorato alla Cultura), Orvieto , Fiuggi (Terme Bonifacio VIII e Assessorato alla Cultura) e ora a Viterbo.
Ma “Spezza le catene” è anche il titolo di un cd musicale, del quale è autore Fabio Barili. Il giovane musicista si esibirà in Sala Regia, creando la perfetta colonna sonora per i versi di Deborah D'Agostino. Nato a Roma , Barili ha studiato sotto la guida del Maestro Taranto con il quale si è diplomato al Conservatorio Briccialdi di Terni e all’Accademia Internazionale di alto perfezionamento “ARTS ACADEMY” di Roma, con una tesi sulle forme musicali dell’Ottocento, specializzandosi nell’interpretazione del repertorio chitarristico dello stesso secolo.
Ha partecipato ai corsi di perfezionamento dei Maestri Taranto, Fabbri, Dyens, Fernandez.
Ha suonato al festival musicale di RED HILL (Londra), eseguendo brani per sola chitarra acustica di sua composizione. Collabora con il direttore d’ orchestra M° Marco Boemi ( PAVAROTTI & FRIENDS 1998 PHIL COLLINS 2003 ) in alcune incisioni di famose arie d’ opera , eseguite dai migliori cantanti lirici in attività e non, tra i quali il famosissimo baritono Taddei. Ha inciso Cd su Bach, sulla musica napoletana classica e, di prossima uscita, sulla musica spagnola.
E a questo vero e proprio omaggio alle muse, non poteva mancare un'incursione nell'arte figurativa: nella serata di sabato, l’artista viterbese Marco Zappa, che, oltre alla sua attività d’artista, è docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, espone , nelle sale adiacenti alla sala Regia, alcune opere tratte dal suo lungo percorso artistico: nello specifico, esse appartengono al ciclo HIC AERET AQUA, momento spirituale della ricerca dell’artista, impegnato su questa tematica per un periodo compreso tra il 1997-2001.
Le opere presentano le classiche figure anamorfiche di Marco Zappa, dipinte esclusivamente nella gamma dei grigi: la foglia d’argento che contorna i corpi rappresenta l’astratto concetto spirituale dell’uomo ed è una citazione delle icone medioevali, vista anche l’appartenenza alla religione cristiana dell’artista viterbese. In particolare viene esposta nella prima sala, una limitata porzione del monumentale polittico sul tema della politica che misura nel suo insieme 2 metri in altezza per 27 in lunghezza.
Nella stessa sala l’artista espone una più recente opera, proprio sul tema della donna, indubbiamente come omaggio alla poetessa D’Agostino, della esclusiva serie dei Polimat.