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Il Barcomurialdina cala un altro poker e prosegue l’inseguimento alla capolista Pilastro che la precede di una sola lunghezza.
Stavolta, a cadere sotto i colpi della compagine di mister Roselli (in tribuna per scontare l’ultimo turno di squalifica) era il Calcio Tuscia che pur disputando un match gagliardo nulla poteva contro la maggior consistenza fisica e tecnica dei “cugini” di casa. Il risultato finale di 4 a 1 per il Barcomurialdina poteva essere più rotondo, ma a match acquisito i rossoblù cercavano giustamente di finalizzare le azioni al termine di manovre più elaborate e ad ampio raggio.
Dopo i primi 10’ di studio nei quali la retroguardia del Calcio Tuscia reggeva bene botta con un pacchetto arretrato coriaceo e reattivo, il Barcomurialdina prendeva decisamente in mano le redini dell’incontro e a metà frazione arrivava puntuale la rete del vantaggio.
Bernardini lavorava ottimamente un pallone sulla fascia destra, superava in dribbling il diretto avversario e faceva partire un preciso cross dalla parte opposta per l’accorrente Costabile: stop e diagonale preciso della punta rossoblù che si insaccava alla sinistra dell’incolpevole portiere ospite. Da quel momento in avanti, si assisteva ad un monologo del Barcomurialdina.
Non a caso, il raddoppio arrivava 5’ più tardi. Costabile se ne andava sul lato sinistro, faceva fuori due difensori e pennellava un pallone per Paccosi che di testa girava in rete con pregevole tempismo e precisione.
La frazione terminava così sul 2 a 0 e l’impressione era che anche nella ripresa la fisionomia della gara non poteva cambiare di molto. E così era. I rossoblù cercavano di chiudere definitivamente il match come già accaduto la settimana precedente in quel di Canino e al 7’ il tris era cosa fatta.
Triangolazione De La Rosa - Costabile al limite dell’area e conclusione angolata sul primo palo di quest’ultimo che in pratica stroncava le residue speranze del Calcio Tuscia di riaprire il confronto. Dopo il triplice vantaggio, solito tourbillon di cambi tra le file dei padroni di casa con il match sempre saldamente nelle loro mani.
Ed al 13’, ecco la terza “perla” personale di Costabile che dal lato sinistro rientrava sull’interno trafiggendo l’estremo difensore ospite con un tiro “a giro” sul secondo palo assolutamente imprendibile.
Il Calcio Tuscia aveva però il merito di non abbattersi psicologicamente per il passivo che stava subendo e a 5’ dal termine trovava la rete della bandiera con una secca conclusione dal limite dell’area che batteva il portiere Tascio sul palo alla sua sinistra. L’ultima emozione la forniva una punizione di Ferretti poco oltre i 16 metri sulla quale il portiere avversario interveniva in qualche modo rischiando però di capitolare di nuovo.
Finiva, dunque, con l’ennesimo, perentorio successo del Barcomurialdina che sabato prossimo concluderà il suo girone d’andata sul campo dell’Ellera contro il S. Barbara.
