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Rodolfo Gigli
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Senza filtro
-"Serve riaprire un confronto con tutti, di modo che poi si potrà parlare insieme per risolvere i problemi della città> questo il primo e principale impegno di Nando Gigli e di tutto l’Udc già in prima linea per le prossime elezioni comunali".
"L’esigenza di voltare pagina è forte – prosegue il candidato a sindaco del partito di Casini - ma si deve cercare di andare nella direzione giusta, in quanto Viterbo ha sicuramente la necessità di aprire una nuova fase, fase in cui i viterbesi non dovranno più sentirsi discriminati e catalogati tra buoni e cattivi".
Un modo di operare, secondo Gigli, andato sin qui molto di moda sia con amministrazioni di destra che di sinistra: "E’ così che ha finzionato fino adesso – continua - i buoni erano gli amici dell’amministrazione che venivano tutelati e qualche volta anche agevolati.
Tutti gli altri, invece, i cattivi che andavano emarginati o addirittura puniti. Questa metodo – conclude – francamente deve essere definitivamente bandito".
Non manca, da parte del candidato sindaco, una stoccata al rivale Ugo Sposetti, in riferimento al sondaggio da lui presentato:
"Cambiare? Si certamente, ma non in peggio".
