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| David Paternollo
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Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza sulla figura di Paternollo, l'uomo ucciso al Pilastro, di uno degli insegnanti della Tecom - Mi chiamo reale Riccardo e ho lavorato nell'azienda del defunto David Paternollo per più di 5 anni, in un ambiente familiare squisito pieno di belle persone.
Davide era uno stacanovista del lavoro, instancabile, disarmante per la sua dedizione e per l'amore per i suoi figli. Lavorava come non ho visto mai lavorare nessuno, per assicurare una vita senza problemi per i suoi figli.
E' stato un bel rapporto di lavoro. Sono sempre stato rispettato nel mio ruolo e mi è stato dato più di quello che meritavo.
Il rapporto con lui, e soprattutto con i suoi familiari, i suoi figli e i suoi nipoti, è sempre stato bellissimo.
Un esempio che molte aziende dovrebbero seguire e che non sogneranno mai di raggiungere. C'era serietà, ma anche la voglia di sdrammatizzare, scherzare e ridere.
Tutto questo deve essere rispettato senza permettersi di fare insinuazione infanganti per una persona che nemmeno si conosce.
Viterbo è sempre stata una città dove si parla molto senza sapere nulla, per sentito dire da persone insicure che pur di dire qualcosa.
Si inventa tutto di sana pianta.
Queste persone hanno dei gravi problemi e devono essere aiutati dagli psicologi.
Perché, se avessero conosciuto Davide, non si sarebbero mai permessi di parlare male di una persona come poche ce ne sono in un mondo dove il rispetto non esiste più.
Devo la mia formazione professionale, la mia crescita nel mondo del lavoro e la mia esperienza a lui e alla Tecom.
Grazie David della fiducia e dell'opportunità non verrai mai dimenticato da tutti noi.
Riccardo Reale
