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Il presidente Mazzoli con il sindaco Giovannini |
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- Lavori pubblici, aeroporto, infrastrutture e prodotti tipici: il confronto di ieri tra la Provincia e il Comune di Vallerano ha toccato diversi punti, spaziando a 360 gradi non solo sullo sviluppo del paese ma di tutta la Tuscia. Ad accogliere il presidente Alessandro Mazzoli e gli assessori Mario Trapè, Stefano Di Meo, Giuseppe Picchiarelli, Aldo Fabbrini e Tolmino Piazzai c’erano il sindaco Mauro Giovannini, alcuni assessori e consiglieri di maggioranza e opposizione.
“Quella della Provincia – ha detto il sindaco – è un’iniziativa lodevole, utile per aprire un confronto ascoltando le nostre esigenze e opinioni”. “Per noi – ha proseguito Mazzoli – è importante capire questioni che possono sembrare secondarie all’apparenza, ma che invece risultano di primaria importanza per i Comuni. Soprattutto in vista di alcuni cambiamenti importanti come il futuro aeroporto, il passaggio delle deleghe all’Urbanistica dalla Regione Lazio alla Provincia e delle competenze sul turismo con il superamento delle Apt”.
Quindi si è entrati nel vivo del dibattito. “Le risorse disponibili – ha spiegato Giovannini – vanno incanalate sulle opere funzionali all’aeroporto. A partire dalle ferrovie. Per noi è importante intervenire sulla provinciale che attraversa il centro abitato di Vallerano, servono inoltre interventi per incanalare le acque piovane: ogni volta che le piogge sono abbondanti, l’acqua infatti scende tutta qui, soprattutto dalla variante, per la quale auspichiamo un tempestivo completamento”.
Tra le altre necessità evidenziate, quella relativa alla tutela della castagna, uno dei prodotti tipici locali, e quella di realizzare una rotatoria – dopo l’altra già autorizzata tra Vignanello e Vallerano - in un punto di intersezione tra diverse strade proprio sotto la sede del Comune. Altro tema, un sostegno per l’integrazione di stranieri e in favore dei disabili.
Per quanto riguarda la castagna, dopo i problemi di contraffazione verificatisi recentemente, è stato fatto presente che sono disponibili risorse specifiche per la tracciabilità del prodotto. Fondi sia regionali che della Provincia possono invece essere richiesti per incentivare gli agriturismi. Infine, sulla castagna marrone insieme alla Camera di Commercio, palazzo Gentili sta cercando di individuare un marchio apposito. In tema di integrazione, questa risulta più facile grazie all’incremento dei fondi per la provincia di Viterbo, sulla disabilità c’è invece una consulta provinciale ad hoc nella quale si può discutere e dove possono essere evidenziate le varie necessità.
“E’ stato sollevato il tema dell’incanalamento delle acque: siamo pronti – ha detto Mazzoli - già dall’inizio della prossima settimana potremo organizzare un incontro tecnico per approfondire la situazione. Possiamo assicurare inoltre che, dopo aver proceduto con la prima parte, proseguirà l’asfaltatura della strada provinciale che passa all’interno del centro abitato. Per la rotatoria sotto il palazzo comunale bisogna invece verificare la fattibilità dell’opera: l’incontro tecnico nei prossimi giorni può servire a discutere anche di questo”.
Ultimo accenno alle ferrovie, come richiesto dal sindaco, in prospettiva aeroporto. “Sulla Roma-Civita Castellana-Viterbo la Regione Lazio ha investito 250 milioni di euro, ma si tratta di lavori per il raddoppio della tratta che arrivano solo fino a Sant’Oreste, abbiamo fatto notare che non incidono quindi sulla Tuscia viterbese. Per il raddoppio dell’altra linea, da Cesano a Viterbo, siamo in attesa di una risposta dalle Ferrovie dello Stato. Ma da parte nostra c’è voglia di grande concretezza”.
Alla fine sia il sindaco Giovannini, sia il presidente Mazzoli si sono dichiarati soddisfatti dell’incontro. “Anzi – ha concluso il primo – auspico che questa iniziativa possa ripetersi anche in futuro”. Rassicurato anche su questo da Mazzoli.