- Dopo il grande successo riscontrato con i film muti musicati dal vivo, le officine culturali di Tuscania, capitanate dall’associazione Tuscania d’Arte, proseguono il loro cammino e presentano, sempre in collaborazione con il Centro Universitario Teatrale La Torre di Viterbo, gli spettacoli di Teatro.
Venerdì 12 dicembre alle ore 21,30 presso il Teatro Rivellino, è la volta di Attese - Performance Text, spettacolo che nasce da un’idea del regista Francesco Cerra e messo in scena dalla compagnia Teatraedro, compagnia che afferisce al Cut e che opera ormai da più di tre anni sul territorio.
Attese è un tentativo di rappresentazione dell’umano stato in un duplice percorso, la narrazione segue la vita o i semplici gesti dei personaggi, attraverso i loro racconti e le loro storie.
I personaggi, in riga, in attesa, diventano autoritratti della solitudine, senza filtri e senza mediazioni, sottofondi di banalità quotidiana, echi sincopati di cronaca nera, assoli lancinanti di identità sempre più fragili. Pensano e raccontano la sospensione, la realtà, il sogno, l’attesa.
Sette i giovani attori che ci condurranno attraverso il gioco del teatro alla scoperta dell’essere e alla riflessione, ognuno con il proprio testo, ognuno con il proprio personaggio, con un risvolto finale dedicato al grande giornalista e scrittore, ma soprattutto uomo, Tiziano Terzani.
Lo spettacolo inserito nel cartellone delle officine culturali è un’occasione per aprire lo splendido Teatro Rivellino ai giovani attori del Centro Universitario Teatrale e a tutto il pubblico incuriosito e affascinato dal mondo del teatro.
Il secondo appuntamento è sempre uno spettacolo del Cut al femminile, dove protagoniste sono quattro attrici e una cantante, dirette dalla regista Ilaria Passeri, l’appuntamento è per il 21 dicembre alle ore 18,30 presso il Supercinema con “Ricordo di Maria A.”, sempre a Tuscania.