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| Mauro Rotelli
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- In consiglio comunale si discute e ci si divide su Mauro Rotelli.
Tra maggioranza e minoranza e soprattutto all’interno della stessa coalizione che sostiene Gabbianelli. Mentre l’assessore è a casa, ai domiciliari che segue tutto a distanza.
Abituato a stare più in assessorato che all’interno delle quattro mura domestiche, adesso è diventato “casalingo per forza”.
E la cosa non sembra dispiacergli molto. “Ho anche imparato a cucinare”.
Fa sapere. Ma dopo la tempesta che ha attraversato la sala consiliare, magari per qualche minuto avrà abbandonato i fornelli, per fare una riflessione, affidata non a un fax o a una mail come eravamo abituati o a voce, ma attraverso un sms:
“Grazie a Giancarlo che per l’ennesima volta si è dimostrato un Grande (con la g maiuscola ndr)! Grazie ai gruppi di Alleanza Nazionale e Forza Italia.
Se qualcuno pensa di avermi fatto perdere la voglia d’impegnarmi per far crescere e cambiare Viterbo, come ho provato a fare negli ultimi anni, si sbaglia.
Le migliaia di sms, telefonate, telegrammi, email che sto ricevendo in questi giorni dai viterbesi, sono la testimonianza del lavoro svolto ed un’enorme spinta per continuare…”. Breve.
Pochi caratteri, quelli che il mezzo consente. Ma il messaggio sembra essere chiaro. “Sono ancora qui”.
