Viterbo - Ali di Luce - Tempi lunghi per smontare l'impalcatura crollata
Oggi si completa il montaggio
30 agosto 2007 - ore 1,40
 |
Copyright Tusciaweb |
- Per il montaggio di Ali di Luce si è giocato d’anticipo, ma per smontare il traliccio abbattuto dal vento, si andrà ai tempi supplementari.
Con mezza giornata d’anticipo rispetto ai programmi, ieri è cominciata la fase di montaggio per la Macchina di Santa Rosa.
La seconda, dopo la tromba d’aria che ha fatto crollare l’impalcatura sul campanile di San Sisto.
Operazione spettacolare, con le parti che sono arrivate sulla piazza “volando”, sollevate dalle gru che le hanno fatte passare sopra le mura cittadine.
Dalle 14 fino a oltre le 18, è stata sistemata la base e il primo ordine d’angeli. Per riprendere il lavoro stamani e sistemare la restante parte e la Santa alla sommità. Con i viterbesi che si sono potuti riavvicinare, con l'apertura di Via Garibaldi, arrivata con quasi due giorni di ritardo rispetto a quanto annunciato. E i commercianti possono tirare un (parziale) sospiro di sollievo.
Passato il tre settembre, si dovrà pensare a come smontare il traliccio piegato dalla furia del vento.
Operazione che potrebbe richiedere più tempo del previsto.
Ieri, ingegneri che si trovavano sul posto hanno ipotizzato anche un mese. Una struttura a “c” che si è piegata su se stessa in questo modo, non ha precedenti. Si dovrà quindi operare con molta cautela.
Ma di questo, se ne riparla dopo Santa Rosa.
|