Viterbo - Macchina di Santa Rosa - Da oggi riapre Via Garibaldi, venerdì Via Capocci
Ali di Luce, da giovedì riparte la costruzione
di Giuseppe Ferlicca
28 agosto 2007 - ore 1,10
 |
Andrea Cesarini
Copyright Tusciaweb |
|
- Troppo rischioso “fare a fette” l’impalcatura che ospitava Ali di Luce.
L’ipotesi di partire dall’alto per smontare a strati la struttura che la furia del vento ha fatto crollare sul campanile di San Sisto, ieri ai membri della commissione tecnica è sembrata una missione impossibile.
Esperti di Asl, ispettorato del lavoro, Comune e della ditta Cesarini hanno preso la via più sicura.
Lasciare tutto così com’è. Fino a dopo il trasporto.
Una scelta motivata anche da ragioni pratici. Il completo smantellamento di tutta la struttura avrebbe richiesto troppo tempo. Si parla anche di dieci giorni.
E’ stato in particolare il co docente di corsi a Roma dell’ingegner Luigi Galli (ispettorato del lavoro), che durante il vertice pomeridiano ha sollevato più di un dubbio sulla procedura scelta.
Tanto che alla fine non è stata più fatta neanche la prova prevista per le 15. Tutti si sono ritrovati nella proposta di Giancarlo Napoli della Asl.
Alle 18 in Prefettura un altro incontro ha ratificato la scelta. Così, adesso si parte.
L’agenda prevede fino a giovedì la messa in sicurezza dell'impalcatura e da venerdì mattina la (ri)costruzione di Ali di Luce. Che potrebbe anche iniziare giovedì stesso, se i tempi lo consentiranno.
La base nuova è già pronta e il cantiere sarà cinque metri più in avanti rispetto a quello tradizionale, dove nel frattempo l’impalcatura crollata sarà resa più solida costruendo un ponteggio interno e inserendo nella parte rialzata dal vento, blocchi di cemento.
Gli operai lavoreranno alla Macchina attraverso piattaforme e gru, che per una volta sostituiranno il classico ponte.
Quella di ieri è stata una giornata convulsa, dove più che al cantiere, almeno fino a sera si è lavorato negli incontri tecnici, per arrivare alla scelta definitiva.
Sul fronte viabilità, da oggi riapre Via Garibaldi.
Le transenne saranno spostate all’inizio di Piazza San Sisto, mentre con l’inizio dei lavori ad Ali di Luce, sarà anche riaperta la Cassia fuori Porta Romana.
“Santa Rosa dice Andrea Cesarini il tre settembre passerà. La scelta di spostare di cinque metri il cantiere è la soluzione migliore”.
|