Viterbo - Macchina di Santa Rosa - Cesarini appoggia l'ipotesi di Balducci
"A noi sta benissimo"
27 agosto 2007 - ore 16,20
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Contaldo Cesarini
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- Ricostruire Ali di Luce accanto all’impalcatura piegata dalla tromba d’aria non rappresenta un problema per il costruttore Contaldo Cesarini, che, anzi, dopo quanto dichiarato dal direttore generale di Comune di Viterbo si è già rimboccato le maniche.
“Per noi va bene -sostiene - è tutto a posto, non ci sono problemi a fare quello che dice Balducci.
L’importante è che ci si consenta di lavorare. Se è questo quello che decidono, a noi sta benissimo lavorare accanto all’impalcatura messa in sicurezza”.
Durante la giornata si sono susseguiti incontri del comitato tecnico, ma per procedere allo smontaggio della vecchia impalcatura sarebbe mancata la firma da parte della Asl.
Potrebbe essere questa la ragione che ha portato a valutare l’ipotesi di mettere in sicurezza il traliccio e costruire la Macchina a cinque metri di distanza.
Per le diciotto sarebbe in programma un’altra riunione e nel frattempo gli operai stanno lavorando a un'altra impalcatura a fianco di quella crollata, mentre la base della Macchina di Santa Rosa è stata già portata via.
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