Col Filtro - E’ solo per onor del vero che rispondo alle insinuazioni del consigliere Di Marchi promettendomi di farlo per l’ultima volta perché convinta che i cittadini mi conoscono e conoscono anche chi ogni 5 anni cambia bandiera!
Non entro in merito della scelta fatta a suo tempo dai consiglieri Frausilli, Menghi e Mazzuoli di uscire dalla maggioranza, scelta condivisa e sostenuta dal consigliere Di Marchi come rappresentante dell’Udeur nel comitato politico.
Questo nota, quindi, per ricordare a chi lo avesse dimenticato che l’assenza da mesi di Di Marchi dalle giunte, non dava certezza nella convocazione di un consiglio comunale.
In particolare, non si poteva fare profitto sui comportamenti, visto che erano gli stessi che il consigliere era solito avere cinque anni or sono con la giunta Gregni.
Abbiamo percio’ convocato il consiglio solamente quando gli atti in discussione erano definiti dal punto di vista procedurale compresi i punti propedeutici all’approvazione di un bilancio di previsione a favore della comunita’ (quali l’esternalizzazione del servizio idrico alla talete come per legge).
Purtroppo chi amministra coltivando solo il proprio orto non comprende le difficolta’ del governo di un paese, quindi il bilancio di previsione o altre questioni sono solo delle scuse per nascondere una vera scelta di opportunita’.
La giunta senza Di Marchi, il 5 maggio ha dovuto approvare il bilancio di previsione tecnico, che tiene conto dei limiti del patto di stabilita’, quello cioe’ che non lascia spazio alla politica vera per la collettivita’.
Ora se ha coraggio ne sostenga l’approvazione in consiglio comunale!
Sarebbe recuperare una dignita’ ed una onesta’ politica di cui ha bisogno il paese!
E per quanto riguarda i risultati della consultazione elettorale del 28 e 29 maggio noi siamo sicuri che nessuno dei due schieramenti ha la vittoria in pugno e percio’ con l’umilta’ di sempre confidiamo nell’opera svolta in questi cinque anni, in una squadra affidabile e rinnovata ed in particolare sul voto di fiducia dei cittadini di Canino.
Il sindaco Lina Novelli