Senza Filtro - Un finale di campionato decisamente sofferto, ma proprio per questo ancora più bello, quello della Sigger Volley che, dopo essere stata seconda in classifica per ventuno giornate, ha rischiato di rimanere fuori dai play off.
La concentrazione messa in campo ad Olbia dalle siggerine è stata massima e si è visto subito che per il Cucciari non sarebbe stato facile battere le viterbesi pur essendo costrette a farlo per evitare la retrocessione. Il numeroso, sportivo e rumoroso pubblico di casa non ha smesso di incitare le proprie beniamine neanche per un minuto, ma, purtroppo per loro, non è riuscito a sovvertire il pronostico che dava le viterbesi favorite.
Senza Giada Vergoni e con Claudia Ciotoli obbligata alla panchina per l’infortunio non ancora superato, Luca Secchi mette in campo Ciavarelli palleggiatore, Marini opposto, Pappacena e Caporaso schiacciatrici, Sabia e Guidozzi centrali, Giuli libero.
La gara inizia con una grande Sigger che, a parte alcune battute sbagliate, gioca quasi senza errori in attacco e attentissima in difesa. In poco tempo si porta in vantaggio per 12 a 7 poi per 20 a 13 ed infine chiude sul punteggio di 25 a 17. Il secondo parziale è quasi uguale: le viterbesi tengono le fila del gioco e non lasciano nulla al caso, tutti gli attaccanti fanno il proprio dovere e si ripete lo stesso punteggio 25 a 17. Sul due a zero il Cucciari Olbia è matematicamente retrocesso.
Le viterbesi allentano un po’ la pressione e così il terzo parziale inizia con un perentorio 8 a 4 per Olbia. Secchi richiama all’ordine le ragazze che rientrano in campo dal time out tecnico molto più concentrare tanto da pareggiare i conti. Inizia così uno spettacolare testa a testa con rapidi capovolgimenti di fronte. Sul 14 a 17 per Olbia, il coach viterbese sostituisce il capitano Ciavarelli con Chiara Monacelli. Le squadre si raggiungono sul 18 pari e ancora una volta avanzano di pari passo fino a quando due muri viterbesi consentono alla Sigger di arrivare sul 24 a 22. Un “mano e fuori” porta Olbia a 23 ma una bordata di Marini chiude l’incontro sul 25 a 23 e stacca l’ultimo biglietto disponibile per i play off a Viterbo.
“La partita è stata sofferta emotivamente” dichiara a caldo Luca Secchi, “le ragazze hanno sentito molto l’importanza della gara e ad alcune tremavano un po’ le mani. Credo che anche le avversarie fossero nella stessa situazione dato che in una partita ci stavamo giocavamo, sia noi che loro, l’intero campionato. Noi siamo stati bravi ad avere un inizio gara senza sbavature, con una ricezione ottima, una difesa attentissima ed un attacco devastante.
Altrettanto brave sono state le ragazze nel terzo set a saper ritrovare la concentrazione necessaria per portare a casa il risultato. Non posso dare neanche un giorno di riposo per premio, dobbiamo prepararci subito per la prima gara dei play off che giocheremo a domenica prossima a Lanciano.”
Il tabellino:
Caporaso 13, Pappacena 12, Marini 10, Guidozzi 8, Sabia 7
Aces 4, muri punto 12, battute sbagliate 11