Senza Filtro - “La presente per ringraziarla e ringraziare i suoi collaboratori, primo tra tutti l’assessore Rotelli, per la realizzazione e la messa in funzione del forno per la cremazione”. Questa la lettera inviata al sindaco di Viterbo Giancarlo Gabbianelli da Rolando Ciucciarelli, presidente dell’Associazione viterbese per la cremazione, per esprimere la sua personale gratitudine per la messa in funzione della struttura, attiva dallo scorso otto marzo nel nuovo complesso cimiteriale della città.
“Opera come spiega la lettera di Ciucciarelli per la quale l’associazione che presiedo si è battuta da venti anni. I quasi cinquecento iscritti che abbiamo registrato nel corso del tempo dimostrano che l’argomento è molto sentito dai nostri concittadini. Intendo ringraziare sottolinea ancora la nota anche la II° commissione consigliare per aver all’unanimità definito le tariffe per la cremazione e per la gentilezza di avermi invitato ed ascoltato. Un ringraziamento anche all’architetto Balducci conclude Ciucciarelli per la disponibilità avuta nei nostri confronti e per la rapidità con la quale ha trovato la soluzione per poter realizzare all’interno dell’area cimiteriale una sala dove poter svolgere cerimonie funebri laiche o di altre religioni”.
Come confermato anche da Ciucciarelli, si tratta di un’iniziativa molto importante non solo per la Tuscia, ma anche per le regioni circostanti, perché attualmente i templi crematori in Italia sono solo 40, la maggior parte dei quali dislocati al Nord. Questa struttura va ad assorbire, dunque, una richiesta notevole da parte di Roma e dintorni e dalle località umbre, a prezzi decisamente irrisori: basti pensare che la tariffa riservata ai viterbesi per una cremazione e di solo 150 euro circa, Iva compresa, mentre per coloro che provengono dalle altre regioni sono applicate tariffe ministeriali. Il tutto praticamente con giorni di attesa pari a zero. Presto sarà attivo all’interno del nuovo complesso cimiteriale di Viterbo un “Giardino della Memoria” dove i parenti potranno disperdere le ceneri dei loro cari nella massima intimità. Sarà inoltre possibile, previa richiesta, ottenere la consegna dell’urna cineraria.