Viterbo - Comune - Ordine del giorno di An presentato al presidente del consiglio
Cani nelle aree verdi
4 maggio 2006 - ore 2,46
Senza Filtro - Al Presidente del Consiglio Comunale
di Viterbo Paolo Barbieri
SEDE
Proposta di ordine del giorno: aree a verde e rispetto della pubblica igiene.
Il Consiglio Comunale di Viterbo
Premesso che:
sono numerose le segnalazioni pervenute circa il pericolo per gli utenti del Parco pubblico di Prato Giardino, delle aree a verde e delle aree a verde con giochi per i bambini derivanti dall’introduzione di cani in tali aree;
bisogna considerare il pericolo che i cani anche se condotti al guinzaglio potrebbere causare agli utenti;
è necessario anche considerare i rilevanti problemi di igiene ambientale e di potenziale pericolo determinati dalle deiezioni sulle predette aree verdi, nonché il grave pregiudizio al pubblico decoro imputabile alle medesime;
altresì si deve considerare che esistono altre ragioni sempre di carattere igienico che consigliano di vietare l’accesso ai cani nei luoghi dove giornalmente bambini e soprattutto ragazzi si recano a giocare, aree verdi attrezzate con giochi ludici;
altresì si deve considerare che esistono ragioni di opportunità e rispetto che consigliano di vietare l’accesso ai cani nei luoghi dove sorgono monumenti ai caduti;
è altresì giusto che ci siano degli spazi in cui i proprietari di cani possano lasciare i loro animali liberi;
Considerato che:
le ordinanze comunali che prevedono per i proprietari di cani l’obbligatorietà di dotarsi degli strumenti necessari a ripulre le deiezioni degli animali, sono completamente disattese dai cittadini proprietari, a riprova di ciò basta constatare come sono ridotte oltre alle aree a verde, i marciapiedi e le strade cittadine,
si deve far assolutamente rispettare il Regolamento Comunale di Igiene e le rispettive disposizioni cautelari a tutela della salute pubblica;
le opportune segnaletiche presso le aree a verde sono, dove ancora presenti, insufficenti;
è oltremodo necessario controllare il rispetto della normativa che prevede l’obbligo del tatuaggio di riconoscimento;
Ritiene che:
sia necessario distinguere le aree a verde in tre categorie;
area a verde attezzato con giochi ludici (in grassetto nell’allegato elenco, comprensivo di Prato Giardino): e aree con monumenti ai caduti, in tali zone dovrà essere vietato in ogni caso l’ingresso di cani nell’arco delle 24 ore di ogni giorno;
aree a verde: in tali aree i proprietari di cani dovranno avere con se il necessario per rimuovere le deiezioni solide dell’animale, il quale dovrà essere portato al guinzaglio e se di grande tagli con la museruola;
aree a verde per animali: in tali aree i proprietari di cani dovranno avere con se il necessario per rimuovere le deiezioni solide dell’animale, il quale potrà essere lasciato libero;
in tali aree dovrà essere apposta la necessaria segnaletica;
a sollecitare il Comando di Polizia Locale, anche se oberato dalle molteplici competenze e penalizzato dalla scarsità di personale, per riuscire ad effettuare un incisivo servizio in merito, vigilando e pattugliando sia le aree a verde sia le strade cittadine per far si che le ordinanze per la pubblica igiene vengano maggiormente rispettate;
Impegna il sindaco, l’ Assessore al Verde Pubblico e il Delegato alla Protezione Civile:
a dare vita ad un programma di sensibilizzazione verso i cittadini proprietari di cani, per far rispettare le normative in essere e far si che camminare a piedi al centro storico e in alcuni quartieri della città non sia più un percorso imbarazzante;
a far apporre la necessaria segnaletica nelle aree a verde, verde attrezzato e aree a verde per animali
a far apporre una cartellonistica delle varie aree a verde, riportanti indirizzi e vari divieti, da collocare presso le varie circoscrizioni cittadine;
a far collocare in vari punti della città delle apposite macchinette distributrici di paletta e busta per le deiezioni canine;
a dare vita ad un “cantiere scuola” finalizzato nel vigilare il rispetto di dette norme igieniche in città con la possibilità di elevare multe ai contravventori;
I Consiglieri Comunali
Enrico Maria Contardo Maurizio Federici
Antonella Stella Vittorio Galati
Francesco Simoncini Massimo Gemini
Bernardino Porciani