Senza Filtro - L’assessorato alla Cultura, in continuità con le indagini archeologiche in località San Savino, iniziate nell’anno 1999 allo scopo di salvaguardare dal definitivo degrado la chiesa rupestre di Santa Restituta, situata alle pendici del Pian della Civita, anche nel corrente anno, visto il valore storico-archeologico ed artistico delle evidenze sin qui emerse, ha dato il proprio supporto finanziario alla nuova campagna di scavo che si svolgerà dal 22 maggio al 30 giugno 2006.
“Le campagne di scavo sin qui effettuate dicono il sindaco Alessandro Giulivi e l’assessore alla Cultura Silvano Olmi- hanno permesso di riportare alla luce emergenze archeologiche che renderebbero il complesso della chiesa di Santa Restituta unica nel suo genere nella Maremma Laziale, fruibile ai visitatori e potrebbe rappresentare, per la nostra cittadina, un’ulteriore potenzialità ai fini dello sfruttamento turistico e culturale.”
Il Comune provvederà alle spese per un operaio e per un mezzo meccanico (per i lavori di pulitura dell’area antistante la chiesa dalle erbe infestanti, scavo a mano e trasporto dello sterro) e metterà a disposizione degli archeologi e degli studenti della Prima Scuola di specializzazione in Archeologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, che prenderanno parte alla campagna di scavo, un appartamento per l’intera durata delle indagini, per un totale di € 5.050,00.
Il cantiere è diretto dalla prof. Letizia Pani Ermini, Ordinario della Cattedra di Archeologia Medievale del Dipartimento di Scienze Storiche, Archeologiche e Antropologiche dell’Antichità dell’Università di Roma “La Sapienza”.