Senza Filtro - Bomarzo, Canepina, Soriano nel Cimino e Vitorchiano. Questi i quattro Comuni che si sono uniti a formare il Coi numero 10, vale a dire il Centro operativo intercomunale di protezione civile.
L’assessore provinciale competente, Mauro Mazzola, ha sottolineato l’importanza di sostenere azioni di questo tipo. “La protezione civile provinciale ha detto continua a rafforzarsi, e questa del Coi è un’iniziativa lodevole proprio perché permette di unire le forze per meglio agire sul territorio. Una politica di collaborazione che stiamo portando avanti come Provincia anche nei confronti della Regione Lazio”.
“Siamo stati tra i primi nella nostra provincia ha affermato il sindaco di Canepina Maurizio Palozzi a dare applicazione alla legge regionale che prevede la suddivisione del territorio in aree al cui interno i vari distretti della protezione civile cooperano tra loro. Un risultato che giudichiamo importante perché il coordinamento attivato tra tutte le forze in campo permetterà di non disperdere energie qualora si dovessero affrontare situazioni di emergenza nei nostri comuni”. Erano infatti presenti tutti gli attori che collaborano con la protezione civile.
“Carabinieri, guardia forestale, polizia provinciale spiega Tarantino hanno partecipato alla costituzione del Coi, un risultato raggiunto anche grazie al supporto della Provincia, in particolare dell’assessore provinciale alla Protezione civile, Mauro Mazzola”.
Per l’occasione a Canepina si è costituito il comitato di protezione civile, prima inesistente. Alla firma, oltre all’assessore Mauro Mazzola e ai sindaci Palozzi e Tarantino, erano presenti anche i primi cittadini di Bomarzo, Stefano Bonori, e Vitorchiano, Gemini Ciancolini, insieme al disaster manager della Provincia Gaetano Bastoni e ai rappresentanti della protezione civile nazionale e regionale.