“Le questioni da affrontare ha sottolineato Mazzoli - sono importanti e complesse, anche per questa ragione sono oggi presenti l’assessore Angelo Corsetti, il direttore generale Luciano Dottarelli e le dirigenti Mara Ciambella e Anna Maria Volpi. Loro offriranno un supporto tecnico e amministrativo per meglio affrontare alcune tematiche improrogabili che abbiamo individuato. Le principali sono il contratto d’area Tarquinia Montalto di Castro e le prospettive future per la Spal, le infrastrutture, il Parco scientifico tecnologico, i rifiuti, l’energia e il piano per la programmazione territoriale provinciale”.
Nel particolare, per quanto riguarda la pianificazione territoriale, è stato evidenziato che i tempi di lavoro sono ridotti e che entro poco tempo bisogna portare a compimento i progetti che saranno poi inseriti in quella regionale. “Cerchiamo di cogliere adesso ha detto il presidente l’occasione per chiedere un confronto immediato, per spingere in avanti le iniziative concordate da questo tavolo”. Il direttore generale Dottarelli, su questo tema, ha aggiunto: “Il piano territoriale provinciale nascerà limitato se non interveniamo sul lavoro che sta portando avanti la Regione Lazio. A ottobre prossimo si dovrà adottare il nuovo piano paesistico e noi dobbiamo essere pronti e presenti per affermare le esigenze di tutti”.
Per quanto riguarda invece il Parco scientifico tecnologico il presidente Mazzoli ha spiegato che il 13 giugno ci sarà l’assemblea dei soci, dove saranno riequilibrate le forze grazie all’inserimento della Camera di commercio di Viterbo e di Rieti, dell’Agenzia spaziale italiana di Rieti, del Centro ceramico di Civita Castellana e dell’Università degli studi della Tuscia. “Una volta che saranno ristabiliti gli equilibri - ha spiegato Mazzoli e sarà concluso l’assetto societario del Parco potremo iniziare a progettare gli interventi e a recuperare i finanziamenti, considerando che la Regione Lazio ha già dato un parere positivo su possibili fondi da destinare alle iniziative”.
Per quanto riguarda i rifiuti è stato stabilito che bisognerà aspettare le mosse del nuovo governo per capire come sarà modificata la delega ambientale (già approvata) che permetterà alle province la gestione degli stessi.
Da tutti i partecipanti all’incontro è stata apprezzata e approvata la proposta del presidente, tanto che già dalla prossima settimana si riuniranno i tavoli tecnici per la programmazione territoriale e per l’energia. Mentre il tavolo di concertazione si impegnerà a trovare un’immediata soluzione al contratto d’area e alle esigenze della Spal. Dai rappresentati delle forze sociali ai rappresentanti di categoria è giunto inoltre un invio affinché il tavolo possa promuovere presto un incontro con i parlamentari eletti a Viterbo, per cercare soluzioni a breve termine.
Anche l’assessore Angelo Corsetti ha evidenziato come la concertazione sia fondamentale per lo sviluppo del territorio e in particolare per il Parco scientifico tecnologico. “Se vogliamo evitare la dispersione delle energie dice Corsetti dobbiamo condividere le scelte, la concertazione in fondo è proprio questo”. L’assessore si è reso subito disponibile a incontrare tutte le forze coinvolte per un tavolo tecnico sull’energia.