Senza Filtro - Dall’ultima legge finanziaria emerge l’intenzione del Governo di fissare dei tetti di spesa agli enti locali, differenziando il calcolo in spesa corrente e conto capitale, l’Amministrazione si è pertanto trovata costretta a ridurre dell’8% la spesa corrente, determinando una mancata possibilità di spesa di circa 2.000.000 di euro, pertanto si è dovuto porre rimedio a questa riduzione, che avrebbe portato alla paralisi amministrativa relativamente alle spese correnti riducendo di molto spese importanti, senza comunque rinunciarvi definitivamente.
Nasce pertanto da questa situazione il ricorso sia a leggeri aumenti di tariffe sia l’integrare il contratto di igiene ambientale, affidando al Cev il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani, questa operazione certamente complessa ma senza ulteriori costi finanziari creerà una disponibilità di circa 1.400.000 rispetto al limite fissato dal patto di stabilità.
Pertanto il bilancio di previsione, del Comune di Viterbo, pur nel quadro di queste difficoltà, come dicevo, date principalmente dalla Legge Finanziaria nazionale, improntata al massimo risparmio sia a livello statale sia a livello locale, la diminuzione dell’erogazione dei fondi da parte dello Stato, ha creato in tutti i comuni, la necessità di provvedere a tagli sensibili, considerando anche l’incertezza relativa alle finanze proprie dei Comuni stessi, afferma comunque, anche nell’impossibilità di non provvedere a degli aumenti di tariffe, anche minime, la volontà di rimanere comunque molto al di sotto di quelli che sono gli standard nazionali, relativamente alle varie tasse che i cittadini versano ai Comuni, senza dimenticare che tali tariffe erano da noi rimaste immutate da almeno sette anni.
Non viene pertanto sminuita la capacità politica dell’ Amministrazione di definire obiettivi chiari e coerenti con i programmi che sono stati la base per i quali è stata eletta dai cittadini.
Una politica di risparmio e contenimento, serio e ragionato, che ha portato alla limitazione delle spese comunali di circa 2 milioni di euro.
Il gruppo consiliare di A.N. ha dato in questo il suo importante contributo presentando un’ ordine del giorno che proponeva il taglio del 10% agli emolumenti o ai gettoni di presenza percepiti dal Sindaco, Assessori, Consiglieri Comunali, Presidenti e Consiglieri Circoscrizionali, proposta che è già stata messa in pratica da alcuni mesi.
In particolare risaltano le scelte che hanno fatto da guida nella predisposizione del bilancio che sono:
· All’aumento di un punto percentuale sull’ICI della seconda casa si contrappongono tutta una serie di detrazioni, per i pensionati monoreddito, a chi concede la seconda casa a parenti diretti, le detrazioni percentuali a quanti recuperano beni immobili di interesse storico e architettonico, a favore di immobili senza fini di lucro, senza dimenticare i finanziamenti richiesti alla Regione Lazio che, se concessi, permetterebbero al 60% dei proprietari dell’unica casa di non pagare praticamente nulla;
· Minimo anche l’aumento della TARSU, scelta quasi obbligatoria, si passerà da 1.03 a 1.13 euro al metro quadro, rimanendo comunque la tariffa più bassa delle città comparabili con Viterbo e una delle più basse in assoluto d’Italia;
· nessun taglio ai servizi alla persona, con uno stanziamento di risorse per i settori dei servizi sociali, della cultura e della pubblica istruzione non inferiore a quello dell'anno precedente e soprattutto senza nessun aumento dei servizi a carico dei cittadini e senza compromettere nessuno di questi importantissimi servizi, da non sottovalutare il fatto che relativamente al servizio di mensa scolastica, si è passati in parte al biologico e gli aumenti contrattuali sono tutti sostenuti dal comune;
· Risparmio attraverso la riduzione della spesa corrente, Enel telefoni, collaborazioni esterne, materiali di consumo, tagli anche a varie manifestazioni, tra cui Santa Rosa, in un'ottica di efficiente gestione del denaro pubblico e nel rispetto del "Patto di stabilità";
· Investimento dove sia utile ed opportuno, reperendo le risorse necessarie per l'attuazione di un consistente programma di opere pubbliche.
· Risparmio determinato nella minore assegnazione di budget ai gruppi consiliari;
· Aumento delle imposte delle tariffe pubblicitarie del 30% che erano rimaste immutate da oltre 5 anni risulta ora in linea con le città di riferimento per Viterbo
Importanti e mirati gli interventi nel centro storico e nelle periferie, verranno aggiudicati gli appalti per la realizzazione del parcheggio interrato di Valle Faul e per il parcheggio in Via delle Fortezze, sperando di iniziare quanto prima i lavori che consentiranno di risolvere almeno in parte il problema dei parcheggi; da non dimenticare lo stanziamento di 700.000,00 euro per la realizzazione del campo sportivo nel quartiere di Santa Barbara e i 3.000.000,00 di euro stanziati dal governo per iniziare le opere dell’aeroporto.
Possiamo dire che dalla lettura dei quadri di sintesi e delle varie relazioni, emerge lo sforzo dell'Amministrazione per far si che il bilancio non sia un semplice obbligo contabile ma uno strumento di gestione e controllo effettivo; un bilancio che dedica attenzione ad ognuno dei settori di questo sistema con interventi e progetti nuovi od in via di completamento.
La sintesi questa delle aspettative per un continuo sviluppo economico e sociale, dove anche con tutte le difficoltà economiche citate in precedenza, l’Amministrazione comunale resta in linea con la politica di crescita voluta dalle Amministrazioni di Centro Destra che si sono succedute alla guida della città.
Un documento economico che contempera si situazioni finanziarie da valutare con massima attenzione, rispettando limiti ed investimenti, ma un bilancio che capace di individuare priorità e linee di sviluppo certe, si pone come fondamento per l’ulteriore miglioramento amministrativo di Viterbo.
Scelte, per continuare a crescere e per essere sempre vicini e al servizio dei cittadini, anche nei momenti, come questo contingentemente più difficili.
E’ per questo che il gruppo consiliare di An voterà a favore della proposta di bilancio presentata dalla giunta comunale.
Maurizio Federici
Capogruppo An